Scoprite le bellezze architettoniche della chiesa benedettina di Sant'Ignazio di Loyola, la prima chiesa di Győr costruita dall'ordine gesuita. Sorge sulla piazza Széchenyi, che costituisce uno dei principali luoghi pubblici della città sin dal XIV secolo. Sulla piazza si affacciano anche il municipio e la basilica di Santo Stefano.
La chiesa benedettina di Sant'Ignazio di Loyola fu costruita nel XVII secolo su modello della chiesa del Gesù a Roma nel XVIII secolo furono aggiunte le due torri visibili oggi.
Sul soffitto è presente un'immagine dell'ascensione di Sant'Ignazio, dipinta dall'artista barocco Paul Troger, che si occupò anche della decorazione della pala all'altare principale e della navata.
Uscendo dalla chiesa, fermatevi ad ammirare la piazza Széchenyi, sede di un antico mercato medievale e circondata da splendidi edifici storici, come il municipio, costruito nel XIX secolo in stile neo-barocco. Notate le eleganti finestre a golfo e uno stemma elaborato sopra l'ingresso. All'interno dell'edificio sono conservati gli archivi municipali.
Percorrete le strade in acciottolato della collina Káptalan, dove sorge il centro storico, e arriverete all'imponente basilica di Santo Stefano. Le diverse influenze architettoniche visibili nella struttura della basilica riflettono la turbolenta storia ungherese. Gli splendidi interni barocchi presentano magnifici affreschi del pittore Franz Anton Maulbertsch e dei suoi allievi, oltre a preziose opere di are sacra come l'erma di László, un reliquario che contiene le ossa di uno dei primi sovrani d'Ungheria, vissuto ai primi del XV secolo.
La chiesa benedettina, la basilica e il municipio si trovano in piazza Széchenyi, o Széchenyi tér in ungherese. Gli orari di apertura e il costo dei biglietti di questi luoghi d'interesse possono variare, quindi informatevi sul posto prima della vostra visita.
Non perdete l'opportunità di scoprire i magnifici monumenti di Győr, una delle perle dell'Ungheria.