La Chiesa di San Francesco d’Assisi risale al XVI secolo ed è sopravvissuta a svariati terremoti che hanno colpito la zona limitrofa. Sebbene sia stata ristrutturata e ricostruita in varie occasioni, parti della struttura originaria si sono conservate fino ad oggi. La facciata di pietra e le numerose opere d'arte all'interno della chiesa valgono sicuramente una visita.
La chiesa fu costruita dall'ordine religioso francescano durante la conquista spagnola del Guatemala. Lo scopo di questo centro ecclesiastico era quello di convertire la popolazione indigena al cattolicesimo.
Osservate l'esterno della chiesa che è sormontato da una croce di metallo. La torre campanaria vanta due campane e incisioni che rappresentano varie figure religiose. All'interno, i vostri occhi saranno attirati dal dossale, ossia l'oggetto artistico situato sulla parte posteriore dell'altare principale, al centro del quale si trova una statua di San Francesco, fondatore dell'ordine francescano e santo patrono di Panajachel.
La chiesa è ricca di dipinti, statue colorate, opere in legno intagliato e crocifissi. Seduti su una delle panche in legno con i braccioli intagliati, osservate i candelabri di metallo e le piccole croci.
Visitate Panajachel ai primi di ottobre per partecipare alla festa di San Francesco, che dura diversi giorni e prevede fuochi d'artificio, musica dal vivo, mercati, luna park e balli di strada, oltre a numerose processioni in cui le statue di San Francesco e di altri santi vengono portate in giro per la città sopra carri colorati.
La chiesa di San Francesco si trova al centro di Panajachel. Potete raggiungerla prendendo un autobus o una navetta turistica da Città del Guatemala, Antigua Guatemala e Quetzaltenango. In alternativa, salite su uno dei battelli che collegano le varie città sulle rive del lago Atitlán.