La Chiesa di Notre-Dame è il simbolo (nonché l'epicentro) di Digione. Con le sue colonne sottili e gli archi maestosi, questa struttura gotica duecentesca domina una piazza in pieno centro. Un viaggio a Digione è l'occasione ideale per esaminare i tesori artistici che caratterizzano il grande edificio e informarvi sulla sua ricca storia.

Volgete lo sguardo verso l'alto in direzione dell'imponente struttura che emerge dalla piccola piazzetta. Scattate fotografie alla facciata con un portone rosso e grandiose arcate ai tre livelli più bassi. Osservate le gallerie ad archi ai piani superiori, decorate con oltre 50 garguglie che contribuiscono a dimensioni già di per sé ragguardevoli.

Attraversate l'ampia navata fino alla statua di Notre-Dame de Bon-Espoir, un'opera in legno dell'XI secolo tra le più antiche del Paese raffiguranti la Vergine Maria. Durante la Rivoluzione Francese andarono perduti Gesù Bambino e le mani della Madonna. In virtù della sua rilevanza storica, si tratta di uno dei manufatti più interessanti della chiesa.

Si dice che accarezzare con la mano sinistra il gufo intagliato nella parete nord della cappella porti bene. Un gesto ripetuto così tante volte che l'effigie dell'animale, le cui origini sono ignote, risulta ormai consumata. Ciononostante, si è radicata a tal punto nella cultura locale da diventare il simbolo della città. Lungo il cosiddetto Sentiero del Gufo che attraversa Digione vi imbatterete nell'immagine della creatura sulle targhe in bronzo che segnano le tappe di maggior interesse.

Contemplate le cinque vetrate nel transetto settentrionale, vestigia del XIII secolo che narrano le storie di San Pietro e Sant'Andrea. Un artista ottocentesco si ispirò ai pannelli originali per creare più di 50 nuove vetrate.

I lavori di costruzione di questo edificio di culto presero il via intorno al 1230. La Chiesa di Notre­Dame si trova nel cuore della città vecchia di Digione, nell'omonima piazza, immediatamente a nord di Place des Ducs. Visitate gli innumerevoli caffè e le numerosissime boutique che qui si concentrano. E non perdetevi il vicino Palazzo Ducale.