Visitare El Brujo significa partire per un affascinante viaggio nel tempo, alla scoperta di una delle più avanzate civiltà precolombiane del Perù, le cui conoscenze architettoniche e artistiche vi lasceranno senza fiato. Scoprirete anche la storia di una delle prime governatrici peruviane.
Il complesso archeologico El Brujo racconta una storia di oltre 5000 anni. Il sito fu fondato dalla popolazione moche, ma nel corso dei secoli fu abitato anche da altre antiche civiltà, come i Waris e gli Inca.
Una volta entrati nel complesso, visitate i templi a piramide noti come "huaca". Tra questi, il tempio meglio conservato è Huaca Cao Viejo, caratterizzato da affreschi multicolore che rappresentano preti, guerrieri e soldati. Ammirate i cortili cerimoniali che conservano ancora i colori originali e osservate i bassorilievi che rappresentano file di prigionieri legati tra di loro e guidati da un guerriero.
Il tempio più antico del complesso è la Huaca Prieta, realizzata intorno al 2500 a.C., mentre la più recente Huaca Partida è interessante per via di vari bassorilievi che rappresentano scene di guerra. Notate gli squarci sulle mura del tempio, causati probabilmente dai saccheggi dei colonizzatori spagnoli.
Dedicate un po' di tempo a visitare il museo del complesso, il Museo de Cao, che ospita i reperti archeologici a noi pervenuti sulla civiltà Moche. Il reperto più famoso di tutti è sicuramente il corpo mummificato e adorno di gioielli della Señora de Cao. La mummia fu ritrovata in una tomba sotto la Huaca Cao Viejo e si pensa che sia stata la prima governatrice precolombiana del Perù.
Il complesso archeologico El Brujo si trova a un'ora di auto da Trujillo. Non è facile raggiungerlo con i mezzi pubblici, quindi vi conviene prenotare un tour organizzato con partenza dalla città. Potreste combinare la vostra visita del complesso archeologico a quella della vicina Magdalena de Cao, un'antica città spagnola che si sviluppa attorno a una graziosa piazza.
El Brujo è aperto tutti i giorni. Per entrare è necessario acquistare un biglietto. Se arrivate senza guida, potete richiederne una bilingue all'ingresso del sito.
