Cose da fare a Londonderry

Le Mura della città di Derry costituiscono uno dei migliori esempi di fortificazione in Europa. Derry è stata una delle ultime città europee a costruire mura difensive, che oggi sono splendidamente conservate. Chiese, cannoni e negozi si affacciano sul tracciato dei bastioni.

Vanta inoltre il palcoscenico più vasto del Paese, l'ideale per rappresentazioni, spettacoli, concerti e musical. Se, durante le vostre vacanze a Londonderry, capitate dalle parti di Newmarket Street, nei pressi del fiume Foyle, non potrete fare a meno di notare la caratteristica forma ovale dell'alta parte che fa angolo. All'interno, i visitatori sono accolti da un imponente foyer e da un'ampia scalinata decorata con un affresco che scende nell'auditorium e in uno spazio aperto con pavimenti in marmo su cui si affaccia una brasserie.

Il Museum of Free Derry è un'istituzione affascinante con collezioni ed esposizioni dedicate ai momenti fondamentali della storia del paese. Nella seconda metà del XX secolo, il conflitto in Irlanda tra i nazionalisti e gli unionisti fedeli al Regno Unito diede origine a sanguinose lotte. Studiate i cambiamenti subiti dalla società di Derry nel periodo di attività del movimento in difesa dei diritti civili negli anni ‘60 e del Conflitto nordirlandese dieci anni dopo. Il Bloody Sunday Memorial commemora i civili che vennero trucidati dai soldati britannici.

Il Guildhall è un edificio dal design affascinante, In cui si riunisce il consiglio eletto di Derry e dove si svolgono i più importanti eventi sociali. Sin dalla sua costruzione, nel 1890, è stato un elemento fondamentale non solo per la vita culturale e politica della città, ma anche per il patrimonio architettonico urbano. Scattate alcune foto della facciata neogotica che rende questo edificio una parte inconfondibile di Derry.

Il Murale You Are Now Entering Free Derry (State entrando nella Derry libera) è uno slogan fondamentale della storia recente della città. Il sito è formato da queste sei parole dipinte su una parete indipendente, che dal 1969 al 1972 ha segnalato l'inizio della regione autonoma auto-dichiarata dei nazionalisti, nota come Free Derry.