Il Banco Santander ospita la sede dell'omonima multinazionale bancaria famosa in tutto il mondo. Questa maestosa struttura neoclassica, luogo di nascita della rinomata banca, si distingue per l'enorme arco che ne attraversa il centro e per il frontone rettangolare su cui sventola la bandiera spagnola. Passando sotto l'arco, osservate la grandezza di questo edificio ricco di storia.

Eleganti balconi arricchiscono le numerose finestre disposte in modo simmetrico sulla facciata rettangolare del palazzo, decorata da elaborate incisioni. Queste opere scolpite simboleggiano concetti quali arte, cultura e industria. La sede della banca si affaccia sul Paseo de Pereda, un viale lastricato e alberato da cui si gode di una splendida vista sulla baia di Santander.

Attraversate la strada e accomodatevi su una panchina del lungomare, da cui potrete scattare magnifiche foto del maestoso edificio, la cui imponenza e ricchezza architettonica ben rappresentano l'importanza di questo colosso bancario a livello mondiale.

Durante il vostro viaggio a Santander, potrete attraversare in auto o in taxi il grande arco che si apre nella struttura, ammirandone le pareti interne, e dall'altra parte troverete la miriade di piazze e vicoli pittoreschi che caratterizzano il centro della città. In uno degli innumerevoli bar della zona assaggiate le famose tapas, la paella, i calamari fritti chiamati "rabas" e altre specialità tradizionali della cucina cantabrica.

Non appena completata la costruzione, nel 1923, il palazzo della sede della banca divenne subito una delle principali attrazioni del lungomare cittadino. L'edificio è stato progettato dall'architetto locale Javier González de Riancho.

Il Banco Santander si affaccia sul viale che corre lungo il confine settentrionale dei Jardines de Pereda nel cuore della città. La struttura è raggiungibile sia in autobus che a piedi. Si trova infatti a soli 10 minuti a nord-est della stazione ferroviaria di Santander. Nelle vicinanze sono presenti varie attrazioni, tra cui il Museo de Prehistoria y Arqueología de Cantabria, il Centro Botín e la Cattedrale di Santander.