La Fontana Bembo, antica costruzione veneziana in pietra, fu il primo luogo della città a offrire acqua corrente. Sul retro si trova una statua romana e sono ancora visibili gli stemmi decorativi scolpiti nella pietra. Fai una pausa nel bar adiacente che un tempo era la stazione di pompaggio della città.
La Fontana Bembo fu fatta costruire tra il 1552 e il 1554 dal governatore veneziano Gianmatteo Bembo. È la fontana più antica della città e il suo contributo alla vita quotidiana degli abitanti di Iraklion fu molto importante. L'acqua veniva trasportata tramite un acquedotto dal monte Yiouthas. Immagina la felicità degli abitanti quando poterono usufruire per la prima volta dell'acqua corrente in città.
Avvicinandoti alla fontana potrai notare la statua di un uomo con la toga risalente all'epoca romana, in piedi dietro alla fonte, al centro della fontana. La statua è senza testa, fu scoperta dai costruttori della fontana accanto alla città di Ierapetra e incorporata in seguito nella struttura.
Sebbene risalga a circa 500 anni fa, è in buone condizioni. A entrambi i lati della statua si ergono due colonne e sono scolpiti stemmi veneziani che contengono elementi di natura sia gotica che rinascimentale. Avvicinati e affacciati alla fonte per ammirare le decorazioni interne con motivi floreali, tipici dell'architettura greca dell'epoca.
Fai una pausa per gustarti una bevanda fresca o uno spuntino all'esterno dell'edificio esagonale adiacente alla fontana che oggi è un caffè molto frequentato. La costruzione turca era in origine un sebil, ovvero una fontana pubblica. Un tempo nel sebil veniva trasportata neve dalle montagne per offrire ai passanti acqua sempre freschissima.
La Fontana Bembo si trova in Plateia Kornarou, accanto al sebil turco.