La zona limitrofa è famosa per le sue moschee, ma anche per i numerosi villaggi caratteristici e pittoreschi. Durante il vostroviaggio a La Carlota potrete esplorare tutta la regione e vivere momenti unici.
Le origini del paese risalgono al 1767, quando il re Carlo III creò un progetto chiamato "Nuove Popolazioni”, con lo scopo di ripopolare certe zone dell'Andalusia, migliorare la produzione agricola e proteggere il percorso chiamato "El Camino Real”, che andava da Madrid a Cadice. Uno dei comuni creati in seguito al progetto fu proprio La Carlota, che prese il nome dal re Carlo e oggi vanta circa 12.000 abitanti.
La cittadina si sviluppa attorno alla Piazza della Chiesa, da cui si diramano tutte le sue strade. La pianta a scacchiera di La Carlota riflette il razionalismo degli ingegneri dell'epoca. La piazza ospita la Chiesa dell’Immacolata Concezione, un luogo di culto caratterizzato da un campanile e una bianca facciata.
Sulla piazza si trovano anche gli altri edifici più antichi di La Carlota, che risalgono alla sua fondazione tra questi spicca la residenza del subdelegato Quintanilla, che non è accessibile al pubblico. Quintanilla era il responsabile del progetto “Nuove popolazioni” per conto del governo centrale. La sua sede era il Palazzo del subdelegato del governo, un imponente edificio del 1770, che oggi costituisce il palazzo municipale ed è visitabile in giorni specifici. Se avete deciso di prenotare ipacchetti vacanze a La Carlota, vi conviene includere voli e hotel.
L'aeroporto più vicino è quello di Siviglia, situato a circa 100 km di distanza da lì, potete prendere l'autobus fino alla stazione di Siviglia e un altro fino a destinazione. La Carlota è una meta ancora poco conosciuta, ma saprà sorprendervi piacevolmente.