Il Monumento ai conquistatori dello spazio è uno dei simboli di Mosca e domina la città dall'alto. Costruita per commemorare la storica corsa allo spazio tra Stati Uniti e Unione Sovietica, l'opera è un doveroso tributo ai più importanti traguardi raggiunti da questa gloriosa nazione. Ammirate il monumento in tutta la sua maestosità.
L'obelisco celebra il tentativo - andato a buon fine - da parte di Jurij Gagarin di agganciare l'orbita terrestre a bordo del primo satellite artificiale, motivo d'orgoglio per l'intero popolo russo. I leader sovietici tenevano così tanto alla buona riuscita dell'opera che i lavori di costruzione durarono in tutto 3 anni dalla partenza di Gagarin. Il monumento venne progettato per accogliere un museo nella sua base.
La forma di questa enorme scultura, alta ben 100 metri, ricorda quella di una navicella spaziale al momento del lancio. L'opera porta la firma degli architetti russi Aleksandr Nikolaevič Kolčin e Michail Osipovič Baršč. Grazie alle sue impressionanti dimensioni, il monumento può essere ammirato praticamente da qualsiasi punto della città. La scultura è stata realizzata utilizzando lamiere e altri materiali di rivestimento, riciclati da vecchie navicelle spaziali ormai in disuso.
La base del monumento ospita il Museo dei Cosmonauti, un'interessante collezione dedicata alla storia del volo e dell'esplorazione, dell'astronomia e della tecnologia spaziale. Scoprite tutto quello che c'è da sapere sugli importanti traguardi raggiunti dagli astronauti russi. Belka, uno dei primi cani lanciati in orbita dai sovietici, è stato imbalsamato ed è oggi conservato all'interno del museo assieme alle tute indossate da Gargarin e alle capsule originali utilizzate per la missione.
Nella sala cinema, anch'essa a tema spaziale, vengono invece proiettati una serie di interessanti video illustrativi. Prima di lasciare l'edificio, sedetevi al tavolino del bar per mangiare uno snack al volo oppure fate un salto al negozio di souvenir per acquistare un ricordo della vostra visita.
La fermata più vicina al Monumento ai conquistatori dello spazio è quella di VDNCh. Il museo è aperto dal martedì alla domenica e l'ingresso è a pagamento.