Tra i pezzi più importanti della collezione in mostra al Museo di Suzhou ci sono squisiti esemplari di oggetti in ceramica, intagli su legno, giade, oggetti tessili ed esemplari calligrafici. Interessante non solo per le opere che contiene ma anche per la costruzione che lo ospita, questo museo è una tappa che non può mancare in un viaggio a Suzhou. L'edificio, infatti, è stato progettato come interpretazione contemporanea di un cortile e di un giardino tradizionali. Il design e le esposizioni di valore del museo sono quindi una vetrina prestigiosa sulla storia e sulla cultura di Suzhou e dei suoi dintorni.
Esposta originariamente nella vicina residenza del Principe Zhong, la collezione iniziale del 1960 è stata spostata nel 2006 nel moderno edificio che la accoglie ancora oggi. La nuova struttura è un'opera d'arte in sé, che contrappone in modo stimolante l'interno e l'esterno, gli spazi moderni e quelli tradizionali, sfruttando la luce naturale per valorizzare le opere esposte e i giardini.
Il museo si sviluppa su tre piani e quattro sale espositive e gli edifici principali sono circondati da giardini e cortili magnifici. Al piano interrato sono in mostra reperti antichissimi, gioielli in giada e vasi in bronzo, mentre al primo piano potrete ammirare i resti della Pagoda Wu.
Una delle parti più interessanti è la mostra I sette dipinti, con sette dipinti a inchiostro di bambù realizzati da sette diversi artisti della dinastia Yuan, un'opera di valore inestimabile. Tra le altre opere di rilievo c'è anche la statua della divinità buddista Avalokiteshvara di epoca repubblicana, realizzata in legno di bosso, e una zuppiera in ceramica verde celadon intagliata a forma di loto.
Osservate con attenzione i ricchi motivi che decorano il Pilastro di Perla del Tempio Buddista, un preziosissimo reperto ritrovato casualmente tra i resti della Pagoda di Ruiguang negli anni '70, creato sotto la dinastia Song settentrionale. Alta 1,2 metri, quest'opera finissima è considerata un capolavoro dell'artigianato tradizionale cinese.
Il museo propone spesso interessanti mostre temporanee, dedicate in passato a temi come l'Opera Kunqu e le tecniche di ricamo su seta della dinasti Qing.
Al termine della visita al museo, non dimenticate di esplorare il giardino interno, ingentilito da un grazioso laghetto che ospita le coloratissime carpe koi. Le pietre che compongono la zona rocciosa sono ispirate alla pittura cinese classica e pare che siano state scelte personalmente una a una da I. M. Pei.
Il Museo di Suzhou è adiacente al Giardino dell'Umile Amministratore, è aperto dal martedì alla domenica e l'ingresso è gratuito. A pagamento sono disponibili le audioguide o è possibile partecipare a una visita guidata in inglese.