Padova

Veneto
Porta Ognissanti caratteristiche di oggetti d\'epoca, ponte e fiume o ruscello
Padova è una città dai molti volti che riconducono ad una grande sola storia. Colta, signorile ed operosa è la città di Giotto che qui concepì la sua l’opera più grande, la Cappella degli Scrovegni. Un viaggio a Padova significa respirare quella cultura e l’atmosfera dei giovani studenti che da sempre vengono qui per l’università dove studiò Copernico ed insegnò Galileo Galilei. Padova vanta oltre tremila anni di storia, che le hanno lasciato in eredità una miniera di monumenti di grande valore storico-artistico. Questo carattere poliedrico, le permette di essere visitata sotto molti punti di vista e tematiche, grazie alle varie offerte viaggio a Padova disponibili, attraverso percorsi d’arte, di fede, gastronomici, e culturali.

Un itinerario classico, che accumuna tutte le tematiche, può partire da Piazza Eremitani dove si ammira la Cappella degli Scrovegni, il massimo capolavoro di Giotto. Accanto alla Cappella, sorgono i Musei Civici Eremitani, con la sezione archeologica e la pinacoteca, che raccoglie opere dal '300 al '700 e la Chiesa degli Eremitani, con gli affreschi di Guariento, di Giusto de' Menabuoi e di Andrea Mantegna. Sempre in piazza, Palazzo Zuckermann è la sede del Museo d'Arti Applicate e Decorative e della Collezione Bottacin. Si prosegue camminando verso il cuore cittadino, e dopo aver oltrepassato la medievale Porta Altinate si giunge al Caffe' Pedrocchi, uno dei locali storici più famosi d'Italia. Di fronte ad esso, sorge l'Università il Bo', una delle più antiche d'Europa con il famoso Teatro Anatomico e la cattedra di Galileo Galilei. La visita continua tra le splendide Piazze delle Erbe, dei Frutti e dei Signori, sede di un vociante ed antico mercato quotidiano sovrastato dal Palazzo della Ragione.

Dall'elegante Piazza dei Signori, caratterizzata dal candido Palazzo del Capitanio con l’arco trionfale e l’antico orologio, in pochi minuti si raggiunge la Cattedrale del Duomo, dove il prezioso Battistero ospita i bellissimi affreschi di Giusto de' Menabuoi. Imperdibile è la visita del Museo Diocesano, inserito nell'antico Palazzo Vescovile, che conserva preziose opere di pittura, scultura e oreficeria e gran parte del ricco Tesoro della Cattedrale. La visita include la Cappella di Santa Maria degli Angeli, con affreschi di fine Quattrocento, e il magnifico Salone dei Vescovi. Percorrendo via del Santo si giunge alla Basilica del Santo, tempio di fede e scrigno di opere d'arte, ogni anno meta di milioni di pellegrini e turisti. Attorno alla Basilica sorgono altri spettacolari monumenti ed architetture, come la Statua del Gattamelata di Donatello, l'Oratorio di S.Giorgio, i Musei Antoniani ed il complesso monumentale di Loggia e Odeo Cornaro, splendidi esempi di architettura rinascimentale in Padova.

Ripartendo da Piazza del Santo, non molto lontano e possibile raggiungere l'Orto Botanico, il più antico orto botanico universitario d'Europa a metà ‘500, e poco oltre, Prato della Valle, la monumentale piazza ellittica su cui si affacciano numerosi palazzi ed edifici storici. Tra i più famosi, Palazzo Angeli che ospita il Museo del Pre-cinema. A sud della piazza, si erge la Basilica di San Giustina, una delle più grandi d'Europa.

Padova è famosa per essere conosciuta come città dell’affresco. A partire dal ‘300, Giotto portò a Padova una ventata rivoluzionaria per l'arte che inaugurò un periodo culturale ed artistico tra i più stimolanti ed originali di ogni tempo. Se Giotto segnò l'arte padovana del Trecento, Donatello, plasmò quella del secolo successivo, riuscendo nell’intento di sviluppare e diffondere un fervore di rinnovamento artistico rinascimentale.

Immenso contenitore d’arte e storia, Padova è una città che ha dovuto difendere i suoi tesori. La cinta rinascimentale della prima metà del ‘500 è quasi interamente conservata, per un circuito lungo circa 11km, dove è possibile contare 20 bastioni e 6 porte. Porta Altinate, Porta Ponte Molino e la Torre di Ezzelino sono tra le più antiche. Da non perdere è anche l’Osservatorio Astronomico La Specola, innalzato sulla Torlonga, una delle torri dell’antico castello medievale.

Una Città come Padova, ricca di tradizioni, è anche un tesoro da gustare. La tradizione gastronomica padovana affonda le sue radici nei prodotti dell'orto, del cortile, della vigna, nelle specialità degli insaccati e nella frutta di stagione. la coltivazione dell'olio nei Colli Euganei è sempre stata costante dall'epoca pre-romana ad oggi. Una proposta gastronomica di assoluta affidabilità è il Ristorante Angelo Rasi, aperto soltanto alla sera, che offre oltre a un'ottima cucina una scelta di vini di altissimo livello. Sempre per la cena, la Vecchia Enoteca serve una cucina perfettamente equilibrata tra tradizione e creatività e come lascia immaginare il nome, un'ampia scelta di vini pregiati. Situata nel vecchio e affascinante Ghetto ebraico offre la possibilità di partecipare dopocena ad uno degli eventi culturali organizzati nello storico edificio della Sinagoga Grande. Un ottimo riferimento per la sosta del pranzo, è invece l'Antico Brolo, dove in una cornice cinquecentesca, si può assaporare una cucina raffinata e semplice, mentre per un caffè, un luogo di gran classe è il Caffè Pedrocchi, da più di due secoli protagonista della vita padovana. Le offerte last minute a Padova non mancano di sicuro, cosi come l’accoglienza e la disponibilità di scelta della città, che hanno saputo renderla unica nel tempo.

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