La capitale delle Isole Cook è una meta da sogno, con lagune dal blu scintillante, spiagge di sabbia bianca finissima e un'atmosfera di puro relax
Rarotonga è la più popolosa delle Isole Cook, l'arcipelago del Pacifico meridionale noto per le sue spiagge meravigliose. Oltre ad ospitare la capitale del Paese, Avarua, quest'isola, chiamata dagli abitanti del posto semplicemente "Raro", vanta spiagge adorne di palme, tanti percorsi per il trekking, festival dai mille colori e acque cristalline e calde ideali per lo snorkeling.
La circonferenza dell'isola è di soli 32 km e le sue coste sono immerse in una laguna. Le acque, calde e poco profonde, nascondono un mondo sottomarino ricchissimo e colorato, con innumerevoli specie di pesci tropicali e coralli. Le calme acque di Muri Beach sono ideali per chi non ha molta esperienza nello snorkeling.
Rarotonga è un'isola di origine vulcanica: il suo massiccio centrale è quel che rimane del cono di un antico vulcano, a cui l'isola deve la sua forma arrotondata. Ai fenomeni che hanno determinato la formazione dell'isola sono dovute le sue vette frastagliate con cascate nascoste. La più celebre di esse, Wigmore's Waterfall, ospita una fauna ricca e variegata. L'isola si presta ad essere esplorata in bicicletta o a piedi. Un altro luogo perfetto per ammirare la bellezza della flora e della fauna locale sono i giardini botanici Maire Nui, dove è stata raccolta buona parte della vegetazione di questi luoghi.
Da non perdere durante una vacanza a Rarotonga è il vivace mercato agroalimentare "Punanga Nui", che si tiene ogni sabato mattina ad Avarua: è un'ottima occasione per assaggiare piatti locali, molti dei quali a base di pesce, ascoltare musica dal vivo e comprare souvenir, frutta, verdura o fiori.
Polli e noci di cocco sono solo alcuni degli ostacoli in cui spesso ci si imbatte sulle strade di Rarotonga. Visto che l'isola è priva di semafori, mettersi alla guida può essere un'impresa. L'isola è percorsa da autobus pubblici, che circolano sia in senso orario che in senso antiorario sulla strada che gira attorno all'isola. Gli autisti prelevano i passeggeri e li riportano all'indirizzo richiesto. Per un giro completo dell'isola bastano circa 50 minuti.
Rarotonga International Airport è il principale punto di ingresso alle Isole Cook. I collegamenti in nave tra le varie isole sono rari; talora, passano settimane tra un collegamento via mare e l'altro e di solito non è previsto un servizio regolare, pertanto per spostarsi si consiglia l'aereo.
Un tempo le isole Cook erano un protettorato britannico, il cui controllo è successivamente passato alla Nuova Zelanda; oggi sono una democrazia parlamentare, dotata di autogoverno e in libera associazione con la Nuova Zelanda. L'inglese è una delle lingue ufficiali, ma è diffusa anche la lingua māori delle Isole Cook, una variante detta "Rarotongan" dal nome dell'isola.