La città è conosciuta anche come la città del mosaico, è una delle poche al mondo ad annoverare ben otto monumenti che figurano nel Patrimonio dell'Umanità Unesco per il loro valore universale e per l'unicità e la maestria della loro arte musiva. Pochi sanno anche che a Ravenna sono conservate le spoglie di Dante e che d'estate ci sono 35Km di costa dove farsi un meritato bagno. Per chi ama la natura invece, a pochi chilometri il Delta del Po e le Valli di Comacchio, oltre alle pinete di Classe, San Vitale e l'oasi di Punte Alberete, offrono una moltitudine di gite fuori porta per gli amanti della bicicletta.
E’ possibile acquistare un biglietto cumulativo che permette di poter visitare le opere Patrimonio Unesco. Si parte dal Mausoleo di Galla Placidia che al suo interno conserva i mosaici a forte ispirazione bizantina, per passare alla Basilica di San Vitale li vicino, uno dei massimi esempi di architettura paleo-cristiana del nostro paese. Al suo interno si rimane affascinati dalla cupola affrescata, la pavimentazione e dai mosaici del presbiterio che rappresentano un labirinto, dove i fedeli sono invitati a fare un esercizio spirituale verso la purificazione. Il Battistero degli Ortodossi, in contrapposizione con il Battistero degli Ariani, presenta un vascone battesimale contornato da splendidi mosaici che raggiungono il loro massimo nella cupola, dove è raffigurato battesimo di Gesù. A pochi passi dal Battistero degli Ortodossi, il Museo Arcivescovile è degno di una visita, ospitando capolavori come la Cattedra d’Avorio, attribuita all’arcivescovo Massimiano, il calendario pasquale ed i mosaici della Cappella di S.Andrea e della Cappella Arcivescovile. Una volta uscito dal museo, attraversando il Duomo di Ravenna, si arriva alla Piazza Duomo.
In pieno centro, è bene approfittare della vasta scelta di trattorie e piadinerie della zona. Ravenna non è di sicuro un posto per chi sta cercando di rimettersi in forma, a meno che non abbia una volontà di ferro per resistere ai piatti romagnoli. Affettati misti e squacquerone, cappelletti e tagliatelle al ragù, carne, pesci e frutti di mare che popolano i tanti canali locali, come anguille e rane. Si finisce con un dolce al mascarpone e si accompagna tutto con Sangiovese o Trebbiano. Due buoni posti dove assaggiare la cucina tipica locale sono Cà De Vèn e la Locanda del Melarancio in pieno centro storico. Per gustarvi invece una piadina senza sedervi, ci sono la Piadina del Melarancio sempre in centro e molti altri posti gradevoli.
Dopo un ottimo pasto, l’itinerario può proseguire dalla Tomba di Dante. Il mausoleo del Sommo poeta è caratterizzato da una lapide sormontata da un lumino ad olio, che ogni 14 settembre - l’anniversario della sua morte – viene riempito da olio proveniente solo, ed esclusivamente, da Firenze. Accanto ad esso, la Basilica di San Francesco, con la sua caratteristica Cripta sotto il livello del mare, dove l’acqua limpida permette di vedere l’antico mosaico del pavimento. Altri due importanti monumenti da non perdere sono la Basilica di Sant’Appolinare Nuovo ed il Mausoleo di Teodorico, costruite entrambe in onore di Teodorico il Grande. La basilica ospita il più grande ciclo di mosaici del mondo e le pareti della navata centrale sono divise in tre fasce: quella più alta racconta la vita di Cristo, la centrale Santi e Profeti e quella inferiore ritrae il famoso Palazzo di Teodorico. Sono tante le leggende sulla morte di questo re barbaro che governò per 33 anni portando tolleranza, pace e ricchezza e che si fece costruire questo mausoleo in pietra d'Istria affinché trovasse pace a Ravenna, dove aveva vissuto. La struttura a due piani, a forma decagonale e con un massiccio tetto fatto con un unico blocco di pietra, lo rende un monumento singolare.
Se vi rimane del tempo, assolutamente da non perdere è la Domus dei Tappeti di Pietra, uno dei più importanti siti archeologici italiani scoperti negli ultimi decenni. Situato all’interno della settecentesca Chiesa di Santa Eufemia, in un vasto ambiente sotterraneo, è possibile ammirare 14 ambienti pavimentati con mosaici policromi e marmi appartenenti ad un edificio privato bizantino del V-VI secolo. Se invece volete optare per qualcosa fuori Ravenna, a Faenza troverete il MIC (Museo internazionale della Ceramica) che vi illustrerà storia e cultura della ceramica. Infinite proposte e cose da fare in una città, antica capitale ma allo stesso tempo contemporanea, attraverso le tante offerte viaggio last minute a Ravenna.