La Scoletta del Santo fa parte del complesso della Basilica di Sant’Antonio di Padova. Costruita nel XV secolo, contiene una serie di stanze con decorazioni ricchissime, da finiture laminate d’oro ad affreschi che rappresentano scene religiose. Immaginate come doveva essere all’epoca, nella Padova medievale, quando qui si incontravano gli appartenenti alla confraternita per discutere di argomenti ecclesiastici.
La facciata in mattoni della “scuola” è davvero di un’eleganza esemplare. All’ingresso troverete una brochure del centro informazioni in cui viene spiegata la storia di diverse opere e diverse sale religiose. Sono disponibili visite guidate al complesso e durano circa 90 minuti. Le guide e i volontari sono molto socievoli e hanno sempre pronte storie interessanti sulla confraternita, nata pochi anni dopo la morte di Sant’Antonio.
Tra le opere da ammirare durante il vostro giro c’è l’imponente affresco della Madonna con il Bimbo del Padovanino e la statua in legno dell’Immacolata Concezione. La parte più interessante dell’edificio è la sala Priorale, con lo spettacolare ciclo di 15 affreschi realizzati da diversi artisti famosi del Cinquecento. Anche un giovane artista veneziano di nome Tiziano Vecellio si fece un nome con il suo contribuito a questa sala, prima di iniziare la sua illustre carriera.
La trilogia dei miracoli dipinta da Tiziano è veramente eccezionale: il Miracolo del neonato, il Miracolo del piede risanato e il Miracolo del marito geloso. Quest’ultimo affresco ritrae un marito che in un momento d’ira sta pugnalando sua moglie.
L’ingresso all’interno della chiesa, aperta tutti i giorni dal mattino a sera, è a pagamento. C’è una breve chiusura all’ora di pranzo.
La Scoletta del Santo si trova tra la Basilica di Sant’Antonio e il Giardino botanico dell’Università nel settore meridionale del centro di Padova. Potete arrivarci in autobus o in tram, scendendo alla fermata della basilica. Dal momento che vi trovate in zona, approfittatene per visitare anche l’Abbazia di Santa Giustina e il complesso della Loggia e Odeo Cornaro.