Questa tomba è il primo esempio di architettura moghul in India. Il progetto fu commissionato dalla vedova di Humayun, Hamida Banu Begam, nel 1562, nove anni dopo la morte dell'imperatore. Il complesso è oggi patrimonio dell'Unesco e famoso a livello internazionale.Entrando nella cinta muraria del sito, si accede all'enorme giardino squadrato, suddiviso in quattro parti. Ampi sentieri pavimentati separano i curatissimi prati del giardino e sono a loro volta attraversati da stretti canali dove scorre l'acqua. Questi rappresentano i quattro fiumi che scorrono nel paradiso islamico (jannat).Al centro del giardino si trova un'enorme struttura a due piani in arenaria rossa, sormontata da una doppia cupola. Gli esterni del mausoleo sono decorati da pannelli di marmo.All'interno del recinto ci sono numerose tombe di altri imperatori moghul e sul lato lato sud-orientale si trova la cosiddetta Tomba del Barbiere. Dedicata al barbiere reale, questa tomba si trova su una piattaforma sopraelevata, sulla quale si trova l'edificio sormontato da una doppia cupola.Sono disponibili tour guidati in inglese del complesso, ideali per gruppi grandi o piccoli. Partecipate a questi tour se volete scoprire la storia delle altre tombe del giardino, anche quelle che non sono accompagnate da un pannello esplicativo.L'ingresso è a pagamento e prevede un prezzo più alto per gli stranieri, ma rimane comunque economico.
La tomba di Humayun è a 15 minuti in auto dal centro di Nuova Delhi ed è facilmente accessibile con i mezzi pubblici. Gli autobus collegano il centro della città al santuario di Dargah Hazrat Nizamuddin, che dista 10 minuti a piedi dalla tomba. Il viaggio in autobus dura 20 minuti.