Inizialmente parco etnologico, lo zoo di Hagenbeck nacque a metà Ottocento per ospitare gli animali di proprietà di un commerciante ittico della zona. Ora è uno zoo moderno dalla storia ricca di fascino, parte integrante dell'identità di Amburgo e noto per aver proposto per primo una nuova concezione di zoo. All'interno di un terreno di ben 25 ettari, il giardino faunistico è affiancato da un ampio parco e da un acquario.
A metà del XIX secolo, Carl Hagenbeck iniziò ad acquistare gli animali esotici che giungevano a bordo delle navi nel porto di Amburgo. Dopo aver fondato un circo, nonché organizzato una serie di “mostre etnologiche” con le quali si presentavano al pubblico persone di Paesi ed etnie remote, aprì il primo zoo di Hagenbeck nella sua attuale sede.
Lo zoo si era rivelato innovativo poiché non delimitava i recinti degli animali con sbarre, ma con fossati, perciò la ricostruzione dei loro habitat era molto più vicina al loro ambiente naturale.
Oggi si ritrovano diversi habitat, come l'Artico, le zone tropicali e altre fasce climatiche. Tra i 1850 animali che vivono nel parco, potete avvistare orsi polari, pinguini, coccodrilli, zebre e scimmie. Al momento dei pasti è possibile osservare gli esemplari più da vicino. Durante le dimostrazioni, gli animali prendono il cibo direttamente dalle mani degli addetti e, talvolta, anche da qualche visitatore del pubblico. Informatevi presso la biglietteria sugli orari dei pasti.
Cercate di scorgere gli uccelli e altri piccoli animali, come il capibara, che si muovono in libertà nel parco. I bambini apprezzeranno gli spettacoli dei delfini e dei leoni marini, le cavalcate a dorso di cammello e l'ampio parco giochi.
Dato che lo zoo è molto esteso e il parco vanta 7 km di percorsi segnalati, conviene indossare scarpe comode.
Lo zoo si trova a 20 minuti di strada dal centro, nel distretto nord di Stellingen. Sul posto c'è la possibilità di parcheggio a pagamento. In alternativa, lo zoo è raggiungibile in treno scendendo alla stazione Hagenbecks Tierpark U-bahn.
Lo zoo è aperto tutto l'anno, ma gli orari variano in base alle stagioni, perciò conviene consultare il sito ufficiale prima della visita. L'ingresso è a pagamento.