6 feste e sagre in Toscana da non perdere in estate

“Dal cacciucco all’acqua cotta, dalla rostinciana alla “ficamaschia”. Le feste e sagre in Toscana d’estate: buon cibo della tradizione marinara e contadina.

Il pesce, prima di tutto. Possibilmente fritto. Poi il cacciucco, senza dimenticare i tortelli di ricotta e bietola e la costinciana. A luglio e ad agosto in Toscana le sagre e il buon cibo la fanno da padroni, nelle località di mare come nell’entroterra. Ve ne segnaliamo sei, tra le più gustose.

### 1. A Grosseto si festeggia il tortello

Si tiene a Roselle, frazione di Grosseto, l’1 e il 2 luglio l’ultimo dei sei week-end consecutivi della Sagra del Tortello maremmano. Nel corso della festa si potranno gustare alcune delle specialità della cucina maremmana. Il tipico tortello maremmano, ripieno di ricotta e bieta e servito solitamente con sugo di carne e formaggio grattugiato, la farà da padrone. Gli stand gastronomici sono allestiti presso il campo sportivo in via dei laghi.

### 2. A Livorno in onore di sua eccellenza il Cacciucco

Il cacciucco è il piatto principe di Livorno. tant’è che quest’anno gli sarà dedicato addirittura un “Pride” che si terrà dal 16 al 18 giugno. Si tratta di una manifestazione organizzata dal comune di Livorno in collaborazione con la proloco Livorno.

Oltre alla degustazione della ricetta tradizionale a base di pesce, in contemporanea si terrà anche il Palio Marinaro, la sfida a remi tra otto rioni cittadini. Non mancheranno spettacoli in vernacolo, cabaret, dallo spirito “guascone”, tipico del livornesità.

### 3. La Sagra del Pesce a Piombino

Sul finire di luglio a Piombino in provincia di Livorno si terrà la Sagra del Pesce sulla centralissima Piazza Bovio, affacciata sul mare. Gli stand gastronomici vengono aperti di sera per la cena già dalle 17. Nell’ultima sera arriverà in piazza una padella di due metri e mezzo di diametro. Qui verranno fritti, in 120 kg di olio alcune prelibatezze servite nel corso della sagra. Tra le specialità imperdibili il polpo lesso e le acciughe sotto pesto.

### 4. Nella Versilia a mangiare il pesce fritto

Nella prima metà di agosto si tiene a Lido di Camaiore in provincia di Lucca la Sagra del Pesce. La festa è organizzata dalla Croce Verde di Lido di Camaiore in collaborazione con Aima.

La sagra prevede un menu di pesce da non perdere: fritto misto di pesce, Cacciucco alla viareggina, acciughe fritte, grigliata e vari primi di pesce. Anche se la festa è dedicata al pescato, sarà possibile mangiare anche piatti di terra come la rosticciana, braciole e tordelli lucchesi (simili ad agnolotti con il sugo).

### 5. Le specialità maremmane a Capalbio

Subito dopo Ferragosto nel magnifico borgo di Capalbio si tiene la Sagra di Fine Estate. Si tratta di un evento enogastronomico dove si possono assaporare i migliori piatti della tradizione maremmana, dai crostini di fegato all’acqua cotta (tipica minestra asciutta), dal cinghiale alla bistecca di manzo alla brace.

Gli organizzatori non hanno ancora comunicato le date della sagra ma è presumibile che si tenga tra il 17 e il 21 agosto.

### 6. A Porto Ercole per mangiare la “Ficamaschia”

A Porto Ercole, frazione del comune di Monte Argentario (GR), subito dopo Ferragosto, si tiene la Sagra della Ficamaschia Dorata. Il bizzarro nome giunge dal dialetto locale e identifica una tipologia molto comune di pesce azzurro che viene pescato nelle acque tra il Giglio e l’Argentario, dal sapore forte e gradevole. La si potrà provare sia come condimento delle penne, che dorate come secondo.

Negli stand non mancheranno anche altri piatti di mare come alici dorate e fritte, risotto alla pescatora, seppie alla luciana con piselli, stoccafisso alla genovese a vasta scelta di pesce arrosto o fritto.

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Foto di copertina: Festa dell’uva in piazza Buondelmonti, Impruneta – Di Leonardo – Flickr, CC BY-SA 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=26182088“