Le 10 cose da vedere al lago di Annecy

” Cosa vedere sul lago di Annecy, il bacino alpino di origine glaciale famoso per la purezza delle sue acque, che ha incantato artisti e scrittori con i suoi dolci paesaggi circondati dai monti. Tanti i villaggi e le attrazioni culturali e naturalistiche che punteggiano le sue sponde, facilmente raggiungibili in battello, in barca, oppure a piedi o in bicicletta, seguendo i numerosi percorsi escursionistici che si snodano a filo d’acqua. Ecco cosa vedere sul lago di Annecy durante una vacanza in Alta Savoia.

### 1. Annecy

Con il suo centro storico di origine medievale, i canali che la fanno somigliare a una piccola Venezia alpina e il maestoso castello che fu la residenza dei Conti di Ginevra, Annecy vi conquisterà con il suo charme. Il capoluogo del Lago di Annecy è una cittadina ricca d’arte e di storia, base perfetta da cui partire per andare alla scoperta delle tante meraviglie della zona.

### 2. Veyrier-du-Lac

Una delle località turistiche più pittoresche del lago, Veyrier-du-Lac sorge ai piedi del Mont Veyrier e si è sviluppato attorno al trecentesco castello di Fesigny, dichiarato monumento storico. Allo stesso periodo risale anche la chiesa di Saint Maurice, sebbene sia stata completamente ricostruita in stile neo-gotico a metà ‘800. In estate, la bella spiaggia è tra le più frequentate del lago.

### 3. Château de Menthon-Saint-Bernard

Da oltre mille anni il castello di Menthon-Saint-Bernard domina la sponda occidentale del lago di Annecy. Da sempre di proprietà della stessa famiglia, era in origine un austero maniero fortificato, ingentilito in epoca rinascimentale dall’aggiunta di torrette e nuovi elementi architettonici. Il suo aspetto romantico ha ispirato il Castello della Bella Addormentata di Walt Disney, che ne rimase affascinato durante una vacanza sul lago.

Le château de Menthon-Saint-Bernard By Marty B from United States of America – Château de Menthon-Saint-Bernard, CC BY-SA 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=62305429

### 4. Réserve naturelle du Roc de Chère

Il magnifico panorama sulla baia di Talloires che si può ammirare dal belvedere du Roc de Chère è uno dei tanti motivi per cui vale la pena fare un’escursione nella riserva naturale du Roc de Chère. Il promontorio roccioso che si protende sul lago è un’oasi verde di circa 68 ettari in cui si alternano diversi ambienti naturali, dai pendii calcarei alle riviere palustri e i fitti boschi popolati da anfibi, rettili, scoiattoli, caprioli e varie specie di uccelli.

### 5. Talloires

Uno dei villaggi più antichi del lago, Talloires intreccia la sua storia con quella, millenaria, del priorato benedettino fondato nell’XI secolo. Circondato da giardini lussureggianti, l’antico edificio è oggi sede del campus dell’Università Tufts, un centro di studi accademici europei che ospita spesso conferenze e convegni internazionali. Da vedere anche la settecentesca chiesa di Saint Germain, che sorge sopra la grotta in cui visse per circa trent’anni l’eremita Germain de Monfort, primo priore dell’abbazia.

### 6. Abbaye di Talloires

La fondazione di una prima cappella in questo luogo risale al 1018, ma è nel XVII secolo che l’Abbazia di Talloires raggiunge il momento di massima prosperità, conseguendo il titolo di abbazia reale per volere di Papa Clemente X. In seguito alla rivoluzione francese diventa dapprima un’azienda vinicola, per poi essere trasformata in stalla per cavalli. Completamente restaurata, a fine ‘800 riapre le porte come primo hotel ristorante sul lago di Annecy, accogliendo personaggi illustri, tra cui Napoleone III, Mark Twain e Paul Cezanne.

Abbaye de Talloires, Lake Annecy, France By David Broad, CC BY 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=54438538

### 7. Réserve naturelle du Bout du Lac

La vasta zona paludosa nella parte meridionale del lago di Annecy è un luogo di grande interesse naturalistico, meta ideale per una passeggiata. Attraversata dai corsi d’acqua dell’Eau Morte e dell’Ire, è un ambiente di canneti, torbiere, prati paludosi e boschetti di salici, ontani e querce che rappresentano l’habitat ideale per diverse specie di flora e fauna. Oltre a rettili, anfibi e uccelli migratori come le anatre selvatiche, tra i canneti dimora anche il castoro europeo, reintrodotto in questa zona da qualche decennio.

### 8. Duingt

L’incantevole Châteauvieux che troneggia su una penisola protesa sul lago è la principale attrazione del delizioso borgo di Duingt. Conosciuto anche come château de Ruphy, il maniero fu costruito nell’XI secolo, ma l’architettura attuale, con la possente torre cilindrica merlata, si deve a una ristrutturazione della fine del XVIII secolo. La parte più antica del villaggio sulla sponda occidentale del lago ha conservato l’impianto medievale con le stradine in acciottolato e le tipiche case in stile savoiardo. Nel territorio comunale sorge anche lo Château d’Héré, una casaforte in stile neo-gotico della fine del XIV secolo, dichiarato monumento storico.

Chateau de Duingt (or Ruphy)in Lake Annecy from the air (paraglider) By UlrichPrinz – Own work, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=8549802

### 9. Saint-Jorioz

L’origine di questo borgo all’interno del Parc Régional Naturel du Massif des Bauges risale al neolitico, come testimonia la scoperta, avvenuta nel 1980, dei resti di un insediamento preistorico che rientra tra i Siti Archeologici Palafitticoli delle Alpi dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Quasi 23 ettari di canneti e paludi compongono l’area umida del Marais de l’Enfer et les roselières de Saint-Jorioz, in cui si distinguono tre aree paesaggistiche: la zona agricola di campi e prateria, la palude vera e propria e il canneto in riva al lago, popolato da varie specie di uccelli, che si possono osservare percorrendo il Sentier des Roselières.

Sight of Annecy lake from the Marais de l’Enfer (Hell Swamp) in Saint-Jorioz, Haute-Savoie, France. By Marion Seyteur, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=18186127

### 10. Ecomusée du Lac d’Annecy

Com’era la vita quotidiana in Savoia nell’800? Potete scoprirlo all’Ecomuseo del Lago di Annecy di Sevrier, ambientato in un edificio savoiardo tradizionale. Un’immersione nella storia e nelle tradizioni popolari della Savoia del XIX secolo. In mostra ci sono costumi d’epoca, strumenti di lavoro e artigianali, oggetti d’uso comune, ma vengono anche presentate tecniche e savoir-faire di un tempo, come l’arte del ricamo o dell’intaglio del legno, che rappresentano il patrimonio popolare della regione.

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#### Photo Credit

Foto di copertina: Église Saint-Maurice de Talloires, au bord du lac d’Annecy By Serge LAURENT – Own work, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=11008483“