By Expedia Team, on May 21, 2015

Amsterdam in bicicletta: alla scoperta dell’architettura contemporanea

“Viaggiare in bicicletta ad Amsterdam significa non solo godersi la città, come i suoi abitanti, ma scoprire bellissime opere di architettura contemporanea.

Amsterdam, città di canali, ponti, arte, architettura e…biciclette! Eh sì, la bicicletta è il mezzo di trasporto più amato dai cittadini della capitale olandese e proprio non si può tornare dalla “Venezia del nord” senza aver provato l’ebbrezza di unirsi al flusso di biciclette che ogni giorno l’attraversa ordinatamente. Anche perché un giro in bici è senza dubbio il modo migliore per scoprire le meraviglie architettoniche della città e non solo.

Credits: Getty Images

La riscoperta dell’architettura contemporanea

Uno degli aspetti più interessanti di Amsterdam è la sua architettura contemporanea, considerata una fra le più innovative del mondo. Prima di iniziare a pedalare, muovetevi a piedi dalla Stazione Centrale e in pochi passi ammirate NEMO, il più importante centro scientifico dei Paesi Bassi, ospitato in un edificio progettato dall’architetto italiano Renzo Piano. Da qui iniziate il vostro giro in bici. Inizialmente, rimanete pure in questa zona, che, con la relizzazione di questo progetto, è stata ampiamente riqualificata. Con poche pedalate si possono ammirare numerosi esempi di architettura contemporanea, progettati a partire dagli anni ’90.

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Per approfondire e capirne di più è indispensabile una visita all’ARCAM (Amsterdam Centre for Architecture), che ogni anno presenta 5 differenti esposizioni di progetti architettonici di Amsterdam (l’ingresso è gratuito). Tornate, quindi, alla Stazione Centrale e proseguite verso il viale Prins Hendrikkade: l’ARCAM vi apparirà in tutta la sua maestosità sulla vostra sinistra, subito prima del Museo Marittimo (Scheepvaart Museum).

Altra struttura architettonica contemporanea, è il museo del cinema Eye, situata nei pressi della Stazione Centrale, esattamente di fronte ad essa: il suo slancio longilineo attrarrà sicuramente la vostra attenzione. L’esclusivo museo olandese, dedicato all’arte cinematografica, è raggiungibile in bicicletta e dispone di un comodo parcheggio. Se siete appassionati di cinema fermatevi pure e date un’occhiata: ne vale la pena.

“E il naufragar m’è dolce in questo mare…”

Credits: Shutterstock

Perdendosi in bicicletta nel cuore di Amsterdam, non si finisce mai di apprezzare i viottolini e i percorsi ciclabili, che si estendono nel centro della città. Quando l’avete setacciata in lungo e largo e provate il desiderio di immergervi nella natura, seguite pure i numerosi tracciati rurali, appena fuori dalla città stessa, come quelli nei quartieri di Amstelveen, a circa 15 minuti di bicicletta dal centro, dove si possono scovare mulini a vento e piste ciclabili che scorrono lungo il fiume Amstel.

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E’ proprio costeggiando il fiume, nei quartieri di Amstelveen, che si possono scoprire interessanti edifici dell’architettura contemporanea, come ad esempio la Sodae House, casa progettata dai VMX Architects. Situata nella zona di Kostverlorenweg, la Sodae House è considerata una delle più singolari architetture contemporanee dei Paesi Bassi. La sua struttura, infatti, ha una forma tutt’altro che tradizionale: è priva di tetto e sembra sprofondare nell’erba.

Infine, recatevi a Borneo-Sporenburg, due penisole a est dal centro di Amsterdam. In questo quartiere, prettamente residenziale, potete osservare il singolare scenario di case suburbane inserite in un contesto urbano, cinto dall’acqua.”