Itinerari MTB: la Top 10 dei percorsi in Italia

“Da Nord a Sud, ecco i migliori itinerari MTB da percorrere in Italia, tra forti emozioni e grandi avventure.

Facili o difficili, che durino una giornata o più notti, i percorsi da fare in MTB hanno un sapore di avventura e di soddisfazione, che ripaga tutta la fatica dei chilometri macinati in sella. Vediamo insieme i migliori 10 itinerari italiani da percorrere in sella di una Mountain Bike, dal Trentino alla Sicilia.

### 1. Valle d’Aosta. Tour del Lago Miserin

In un alternarsi di asfalto e sterrato, i sentieri valdostani regalano paesaggi di rara bellezza. Partendo dalla stazione sciistica di Champorcher, si imbocca la strada asfaltata che porta al Rifugio Barbustel e al Parco Regionale del Mont Avic. Proseguendo verso la località Dondena, si scende verso il Torrente Ayasse e si prosegue sulla strada reale di caccia verso il Lago Miserin. Dopo una pendenza abbastanza sostenuta ci si trova a pedalare verso il Rifugio Miserin e il Santuario della Madonna delle Nevi. Giunti al traguardo, è possibile effettuare il giro completo del lago alpino, che in giornate di sole si colora di un meraviglio blu cobalto. Lunghezza del percorso: 28 km Durata: 3 – 4 ore Livello: medio/difficile

### 2. Trentino. L’Altopiano della Predaia

Splendida finestra che si affaccia sul Corno di Tres fino al Monte di Roen, l’Altopiano della Predaia grazie alla sua conformazione dolce ed elegante è uno dei luoghi ideali per praticare la Mountain Bike. Quattro sono gli intinerai percorribili sul territorio: il più avventuroso parte dal centro del paese di Coredo e prosegue fino al Santuario di San Romedio, uno degli eremi più suggestivi d’Europa, che con le sue cinque chiese arroccate è simbolo indiscusso della Val di Non. Dopo aver risalito la lunga Val di Verdès verso le località Sette Larici, Val de Lama e il paese Lovere, si procede su un falsopiano e poi in discesa verso Castel Thun, un altro piccolo gioiello della valle. Affiancando l’affascinante Castel Bragher si torna con una salita finale a Coredo. Lunghezza del percorso: 50 km Tempo: 6 – 8 ore Livello: medio

### 3. Lombardia. Da Riva di Solto al Monte Creò

Il Lago d’Iseo è il cuore di un itinerario da percorrere in MTB tra Riva di Solto e il Monte Creò, con pendenze importanti e scorci mozzafiato. Seguendo la strada verso Salto Collina e oltrepassando un piccolo torrente si prosegue inoltrandosi nel bosco. Dopo un alternarsi di discese e salite, incrociando la strada per Fonteno, si giunge ad una sorgente che si deve attraversare mentre si sale verso una fitta selva di castagni. Tornando su un sentiero asfaltato, si passa sotto il porticato del Santuario della Madonna del Santello, la strada prosegue nella Valle di San Faustino e dopo una decina di km si giunge alla località Camonghe da dove si può ammirare lo scorcio del Monte Creò, che si raggiunge dopo un’ultima salita su strada sterrata. Lunghezza del percorso: 27 km Tempo: 3 – 4 ore Livello: medio/difficile

### 4. Tra l’Emilia e la Liguria. Da Bobbio a Portofino

Attraverso gli Appennini liguri ed emiliani, con tre giorni di strada ricca di salite e bellissimi paesaggi, il tracciato che parte da Bobbio e arriva al Parco Naturale di Portofino è il più amato dai biker. La prima tappa che parte da Bobbio e arriva a Ottone, attraversa il Monte Aserei, supera il Monte Dego e scivola verso la città emiliana di Ottone. La seconda tappa, parte dalla valle e sale fino a Fontanarossa per poi scendere a Torriglia e arrivare ad Ognio, piccola località dove concedersi una notte di relax. La terza e ultima tappa parte con un tratto di asfalto per poi inoltrarsi nel Parco Naturale di Portfino e da lì godere del panorama mozzafiato. Lunghezza del percorso: 140 km Tempo: 3 giorni Livello: medio/difficile

### 5. Marche. L’Anello della Pecorara

Immergersi tra le meraviglie del Parco del Cornero è l’obiettivo dell’Anello della Pecorara, itinerario facile da percorrere a piedi o in MTB. Partendo dall’ex Cava di Massignano in direzione di Sirolo, attraverso una strada asfaltata, si giunge in uno dei punti più belli del parco, nella vegetazione di caducifoglie che costeggiano il Fosso della Pecorara. Dopo aver scalato la cima di Monte Colombo si torna sul sentiero che costeggia i pini d’Aleppo fino a ritrovarsi sulla strada provinciale che riporta al punto di partenza. Lunghezza del percorso: 13 km Tempo: 2 ore Livello: facile

### 6. Isola d’Elba. Grande Traversata Elbana

Il GTE (Grande Traversata Elbana) è l’itinerario principale che attraversa l’isola. Immerso nella natura, privo di dislivelli pesanti e quasi sempre con vista mare, il tracciato tocca tutti i punti d’interesse dell’isola, come Portoferraio, Capoliveri, Marciana Marina. Si parte da Cavo fino a raggiungere Pomonte attraversando sentieri sempre differenti, ricchi di profumi e di colori intensi e unici. Lunghezza del percorso: 60 km Tempo: 2 giorni Livello: medio/facile

### 7. Toscana. Lucca – Viareggio

Tracciato medio con alcuni punti difficili per la pendenza ma anche molto divertente e ben strutturato, l’itinerario toscano parte da Porta S. Anna a Lucca e arriva a Viareggio sulla Pista Ciclabile Versilia. Dopo aver sostenuto una salita abbastanza importante a Fibbialla, si prosegue sulla Via Panoramica di Bargecchia, ricca di magnifici paesaggi, fino ad incontrare la strada statale 439 (Sarzanese). Dopo una serie di vie cittadine, si prosegue sulla Pista Ciclabile della Versilia fino al mare. Lunghezza del percorso: 33. 2 km Tempo: 2.30 ore Livello: medio

### 8. Abruzzo. Colle delle Vacche – Le Marane

Il percorso si snoda tra Sulmona ed il versante del Monte Morrone che domina la Valle Peligna. Dopo aver attraversato la località Le Marane e di seguito Le Casette, si segue il sentiero verso l’interno del bosco che attraversa le località dell’Occhio Bianco e la Valle dell’Inferno, facendo massima attenzione al tracciato che in alcuni punti può risultare difficile. Si arriva così in località Le Vicenne, meraviglioso balcone affacciato sulla valle, per poi proseguire su una piana che riporta lentamente verso il punto di partenza de Le Marane. Lunghezza del percorso: 32 km Tempo: 3 ore Livello: medio/difficile

### 9. Puglia. La Foresta Umbra

Il meraviglioso tracciato all’ombra della Foresta Umbra nel Parco Nazionale del Gargano è un’avventura tra i boschi e le foreste in uno splendido susseguirsi di fondi scorrevoli e terrosi. Il punto di partenza è Vieste: immersi nel silenzio della natura, si percorre una strada asfaltata fino ad arrivare al Rifugio Sfilzi. Pedalando attraverso piante millenarie e maestosi faggi, si giunge al Villaggio Umbra dove poter consumare il pranzo a sacco e godersi il relax del posto. Lunghezza del percorso: 45 km Tempo: 5 ore (con soste) Livello: medio/difficile

### 10. Etna. La Pista Altomontana

Partendo dal Cancello Contrada Milia, nel Parco dell’Etna, la Pista Altomontana segue un itinerario che disegna un anello quasi completo del vulcano, in cui si possono ammirare i diversi paesaggi. In un perpetuo sali e scendi tra verdeggianti boschi, aridi campi lavici e rifugi altomontani si raggiunge la parte settentrionale del vulcano fino ad inoltrarsi nella Pineta di Ragabo dove si trova lo “Zappinazzu”, il più grande pino dell’Etna. Si conclude il giro attraverso il Monte Crisimio, il Bosco della Cerrita e la Chiesetta di Magazzeni a 6 km dal centro di Sant’Alfio. Lunghezza del percorso: 61 km Tempo: 6 – 8 ore Difficoltà: media

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Foto di copertina: Attraverso sentieri sterrati si possono ammirare paesaggi mozzafiato

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