Palazzo Hofburg di Vienna: orari, storia, cosa vedere, tour
“Palazzo imperiale, superbo centro del potere e residenza degli Asburgo. La Hofburg di Vienna, che a ogni ora incanta con la sua imponenza e con le sfumature regalate dalla luce, ha una lunga e affascinante storia e nasconde tra le sale tesori di inestimabile valore. Se al crepuscolo un gioco di ombre ne rimanda un’immagine quasi misteriosa e inquietante, di giorno appare in tutta la sua vastità a raccontare al turista di un luogo dove sono stati decisi i destini d’Europa e conservate ricchezze di unica bellezza.
### I numeri, le curiosità
La Hofburg è stata teatro di intricate vicende politiche fino alla fine dell’Impero Austro-Ungarico nel 1918 e il complesso comprende ben 18 edifici, con 2.500 stanze e una superficie totale di circa 240mila mq. Si, perché oltre agli interni ci sono diversi cortili, giardini e piazze. Tutti più volte ristrutturati. Questo si nota, infatti, nella differenza architettonica a confermare come ogni imperatore vi abbia lasciato un personale tocco, anche se predominano gli stili barocco e neoclassico.
Hofburg by night -Photo Credit:© WienTourismus_Popp & Hackner
### La storia dell’Hofburg e gli esterni
L’imperatore Carlo VI, nel 700, fece realizzare la parte barocca che però fu completata da un altro architetto, il quale si occupò anche dell’Ala della Cancelleria Imperiale (Reichskanzleitrak). Lorenzo Mattielli ha curato le sculture sui portali, mentre nel tetto si trova lo scudo di Carlo VI, con il simbolo degli Asburgo lo scudo fasciato austriaco e la corona imperiale a sormontare tutto.
La parte più antica, un tempo fortezza a quattro torri, è la Alte Burg, oggi in stile rinascimentale. Nello stesso stile è il portone di accesso, detto Portale degli Svizzeri. Vero capolavoro è poi la Burgkapelle, la Cappella di Corte risalente a metà Quattrocento e oggi sede del coro dei Piccoli Cantori di Vienna. L’Amalienburg è un edificio autonomo di fine Cinquecento, in stile rinascimentale con una torre dell’orologio in stile barocco. Qui abitò anche l’imperatrice Sissi e oggi si possono visitare i suoi appartamenti.
Ancora, c’è la Leopoldinischer Trakt (ala Leopoldiana),costruita nel Seicento e in stile Barocco, come collegamento tra lo Schweizertrakt e l’Amalienburg. Vi abitò pure l’imperatrice Maria Teresa. E, poi, c’è la Michaelertrakt in stile tardo barocco con la cupola alta 50 metri e la Neue Hofburg, la parte nuova del complesso, oggi sede della sala lettura della Biblioteca Nazionale e di diversi musei.
Hofburg esterni – Photo Credit:© WienTourismus_Lois Lammerhuber
### Altri ambienti interessanti
Nei tre piani interrati, un tempo cantine di Corte, si trovano elementi che arricchiscono la Ringstrasse. Dell’Hofburg, fanno parte poi la grande piazza Heldenplatz e i due parchi Burggarten e Volksgarten. Volendo dare uno guardo d’insieme, gli ambienti da comprendere nel giro sono sicuramente anche:
• Cappella Imperiale (Hofkapelle o Burgkapelle),
• il Naturhistorisches Museum ed il Kunsthistorisches Museum,
• la Biblioteca Nazionale Austriaca (Hofbibliothek),
• il tesoro imperiale (Schatzkammer),
• il Burgtheater,
• la Scuola di cavalleria spagnola(Hofreitschule),
• le stalle imperiali (Stallburg e Hofstallungen),
• il centro congressi Hofburg
### Cosa vedere all’Hofburg: gli Appartamenti Imperiali e le sale
I Kaiserappartements, gli appartamenti imperiali incantano per la loro eleganza e mostrano, nello stesso tempo, come vivevano a corte. Il tour comprende: il salone delle udienze, la sala delle conferenze, gli appartamenti privati di Francesco Giuseppe e di Sissi, la palestra privata e il bagno di quest’ultima (ai tempi non proprio comune utilizzare tanta acqua per immergersi periodicamente), la sala da pranzo e la Silberkammer, il museo dell’argenteria e dei gioielli di corte. Parte del palazzo oggi è la residenza e luogo dove lavora il Presidente dell’Austria. Il visitatore si accorge subito che ogni famiglia reale, voleva realizzare un proprio spazio secondo i gusti personali. Ecco perché l’Hofburg si può dividere in quattro parti:
1. L’Alte Burg, la più antica, con la Sala del Tesoro (Schatzkammer) e la Burgkapelle
Camera del Tesoro -Photo Credit:©WienTourismus_Lois Lammerhuber
2. In der Burg, con gli appartamenti di Francesco Giuseppe ed Elisabetta
3. Josefplatz, dalla quale si accede alla scuola di equitazione spagnola, alla Biblioteca Nazionale e ai diversi musei
Biblioteca Nazionale – Photo Credit:©WienTourismus_MAXUM
4. Il Neue Burg di Jeldenplatz
### Il tour
• Appartamenti imperiali: durante il tour, particolare interesse destano le ex camere della famiglia imperiale dove abitarono Francesco Giuseppe ed Elisabetta con i figli. Si incontrano subito le sale per gli ufficiali dello stato maggiore imperiale, la grande sala delle udienze e la camera delle conferenze dove si riunivano il consiglio dei ministri e il consiglio della corona. C’è lo studio dell’imperatore Francesco Giuseppe e il salotto e la camera da letto e la camera da bagno della moglie. Si procede lungo le sale in stile Rococò, tra stufe in maiolica e lampadari in cristallo di Boemia e i mobili il stile Impero e Luigi XV. Con lo stesso biglietto, si possono visitare anche il Museo di Sissi e il Museo delle Argenterie di Corte.
• Museo di Sissi: nella mostra si ritrovano molti aspetti della sua vita privata e del suo carattere ribelle, oltre che della sua vanità. Una vita perfetta, terminata con l’assassinio a Ginevra nel 1898. Tra gli oggetti esposti c’è la ricostruzione del suo abito indossato per la vigilia delle nozze e quello del giorno dell’incoronazione a Regina d’Ungheria. Ancora, non mancano ritratti, un piccolo scrittoio, una farmacia da viaggio, dei gioielli e una maschera funeraria.
• Museo dell’Argenteria: qui tra servizi e posate degli Asburgo, l’effetto è assicurato e tra questi ci sono anche: la celebre “Alzata di Milano”, lunga quasi 30 metri, opere in porcellana dell’Asia orientale, di Sèvres e di Vienna, piatti panoramici, maioliche di Fayencen, lavori in oro e argento battuto.
• Scuola di Equitazione Spagnola: al mondo non esiste un’altra istituzione che punta ancora all’equitazione classica, in stile rinascimentale. Chi osserva la precisione dei movimenti e gli spettacoli di gala, nota prodezze uniche, tanto che è stata nominata Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dall’Unesco.
• Museo di Storia dell’Arte: il Kunsthistorisches Museum risale alla fine dell’Ottocento e ospita le collezioni della casa imperiale e oggi si osservano opere uniche e la collezione di Bruegel più grande del mondo.
• Hofmusikkapelle: qui i Piccoli Cantori Viennesi e alcuni membri del coro e dell’Orchestra dell’Opera di Stato, cantano e suonano la messa la domenica e i festivi. Questa è la parte più antica del castello e l’atmosfera è suggestiva.
• Camera del tesoro Profano e Sacro: è la più importante del mondo e vi si trova la corona del Sacro Romano Impero, la Corona degli imperatori austriaci, il tesoro dei Burgundi e il tesoro dell’ordine del Vello d’Oro.
• Albertina: possiede una grandissima collezione di grafica, tra opere come gli studi di donna di Klimt e capolavori che vanno da Monet a Picasso.
• Biblioteca Nazionale Austriaca: il centro è rappresentato dal Salone di Gala e riguarda la più grande biblioteca barocca d’Europa e tra le più belle al mondo. Al suo interno si trovano due globi barocchi di fattura veneziane, uno terrestre e uno celeste.
• Museo di storia naturale: si trova di fronte l’Hofburg e conserva 20 milioni di oggetti, che permettono di scoprire di più sulla storia del nostro pianeta. Gli Asburgo vi collezionavano dagli insetti, alle pietre preziose fino ai minerali.
• Serra delle Farfalle: all’interno del Burggarten è in stile Liberty e sovrasta il giardino della Hofburg. Vi si trovano 1998 centinaia di farfalle esotiche che si muovono libere.
• Collezione di strumenti musicali: qui ci sono gli strumenti usati da musicisti come Beethoven per intrattenere la casa imperiale.
• Museo di Efeso: si raggiunge nella zona più nuova del palazzo e racconta dell’antica Efeso, in Turchia.
• Museo del Film Austriaco: nell’Albertina, nella punta sud della Hofburg prevede retrospettive periodiche e rappresentazioni a soggetto.
• MuseumsQuartier: accanto all’edificio, vanta notevoli musei come il Leopold Museum, il Museo d’Arte Moderna e la Kunsthalle.
### Orari di apertura
Il Palazzo di Hofburg è aperto tutti i giorni, compresi i festivi. L’ultimo ingresso alle varie attrazioni è ammesso fino a un’ora prima dell’orario di chiusura.
Da settembre a giugno: 9.00 – 17.30. Luglio e agosto: 9.00 – 18.00
#### Photo Credit
Foto di copertina: Hofburg, Vienna – Di Andrew Bossi – Opera propria, CC BY-SA 2.5, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=2679925“
More Articles With Landmarks
Cosa sarebbe Parigi senza la Torre Eiffel? O Sidney senza il Teatro dell’Opera? Cinque blogger presentano i migliori hotel con vista su monumenti iconici.
Il modo migliore per visitare la capitale britannica è a piedi: portatevi avanti sui programmi soggiornando in un hotel vicino alle attrazioni di Londra.
La città non dorme mai, ma chi la visita ha bisogno di una base dove ricaricare le pile, meglio ancora se è un hotel vicino alle attrazioni di New York.
1600 templi, il quartiere delle geishe, i canali, i manga, i parchi e le architetture moderne: tutte le cose da vedere a Kyoto in 2 giorni
Cosa vedere a Versailles, tra palazzi e giardini, e le informazioni su orari e biglietti