By Expedia Team, on February 15, 2017

10 itinerari in Provenza tra calanques, borghi e lavanda

“Dall’ocra del Luberon ai laghi del Verdon, dalle eleganti spiagge della Costa Azzurra a quelle selvagge della Camargue, 10 itinerari per amare la Provenza.

Selvagge calanques, borghi arroccati, profumo di lavanda. Una magia perenne si espande tra i colori e gli odori della Provenza, la regione nella quale ogni stagione è propizia per tessere un itinerario alla scoperta di spiagge, villaggi, atmosfere. In questa vivace tela di Van Gogh scolpita da tempere cangianti, il rosso e il nero del mirtillo, che incorniciano l’autunno, cedono il passo al giallo delle mimose in fiore, e, in estate, al lilla della lavanda e al blu cobalto della Costa Azzurra. Vi proponiamo 10 itinerari per scoprire la Provenza e i luoghi più suggestivi.

### 1. Sulle tracce del vino e degli antichi Romani

Orange, la vecchia Arausio, è il giusto punto di partenza per scoprire le affascinanti vestigia della grandezza di Roma. Questa antica colonia, infatti, custodisce monumenti di epoca romana perfettamente conservati, come il Teatro Romano e l’Arco di Trionfo. Raggiungete Châteauneuf-du-Pape per gustare un bicchiere di rosso della Valle del Rodano, prima di visitare Saint Rémy de Provence. Giungendo da Saint Rémy, Les-Baux-de Provence appare come un inaspettato colpo d’occhio. Dopo aver ammirato il castello e i vicoli di questo piccolo villaggio scolpito nella roccia, perdetevi tra le casette di Arles, una delle più suggestive cornici di Van Gogh, che in questa cittadina visse a lungo. L’imponente anfiteatro romano, il teatro antico, i criptoportici, la Chiesa di San Trofimo e le Terme di Costantino sono tappe da non perdere durante il vostro itinerario.

L'Anfiteatro Romano di Arles - 10 itinerari in Provenza - Photo credit Getty Images

L’Anfiteatro Romano di Arles – 10 itinerari in Provenza – Photo credit Getty Images

### 2. Itinerario di un giorno tra borghi, castelli e vigneti della Provenza

Questo tour guidato di una giornata, tra campagne e vigneti, ha inizio ad Avignone con la visita all’antico Acquedotto Romano e prosegue alla volta di Les-Baux-de Provence e Saint Rémy de Provence. Il resto del percorso si addentra nel Parco Regionale del Luberon, un esclusivo angolo di Provenza caratterizzato da terre rosse, borghi arroccati e castelli.

Non perdetevi la roccaforte che domina il villaggio di Gordes e le botteghe di Roussillon – il borgo che deve la sua fama ai giacimenti d’ocra che lo circondano – protagoniste del tripudio di colori di questa terra magica, simile alla tavolozza di un pittore dalle eccentriche sfumature.

### 3. Yacht, borghi e spiagge: il fascino mondano della Costa Azzurra

Pittoresca e mondana, Antibes, con il suo lussuoso porticciolo e gli eleganti caffè, è il punto di partenza di un tour alla scoperta del mare della Provenza. Dopo aver apprezzato la Croisette di Cannes, la passeggiata più esclusiva della Costa Azzurra, ammirate il Castello di Gourdon prima di raggiungere il piccolo borgo di Saint Paul de Vence, un romantico villaggio medievale attraversato da una sessantina di gallerie d’arte e botteghe artigiane.

A un centinaio di chilometri da Cannes, Saint Tropez, lussuosa e mondana, incanta con le sue spiagge esclusive, come Plage de Pampelonne.

### 4. La Provenza di Van Gogh

Le vecchie insegne scolorite, gli anziani sulle panchine, le persiane colorate graffiate da tempo. Visitare Saint-Rémy-de Provence significa intraprendere un itinerario artistico alla scoperta dei luoghi che ispirarono uno dei più grandi artisti di tutti i tempi. Fu proprio nel vecchio manicomio di Saint Paul de Mausole, infatti, in cui Van Gogh venne internato, che furono realizzate numerose tele, tra le quali la celebre Notte stellata. Concludete il tour ad Arles, la cittadina che, con le sue bellezze, ha ispirato all’artista olandese oltre 300 opere.

La Notte Stellata di Vincent van Gogh (1889), dipinto durante il soggiorno dell'artista in Provenza - Museum of Modern Art, New York -  , via Wikimedia Commons

La Notte Stellata di Vincent van Gogh (1889), dipinto durante il soggiorno dell’artista in Provenza – Museum of Modern Art, New York – , via Wikimedia Commons

### 5. Tour alla scoperta dell’anima autentica della Provenza

Dall’alto della collina, il villaggio di Gourdon domina le Alpi. Poco distante, il borgo di Tourrettes-sur-Loup, conosciuto per le violette, vi accoglie nella sua intima piazza, all’ombra della Chiesa di San Gregorio. Proseguite il vostro itinerario alla scoperta dei pittoreschi villaggi provenzali raggiungendo****Saint-Paul de Vence. Perdersi tra le stradine acciottolate di questo borgo, tra le case degli artisti e le botteghe artigiane, ha il suo fascino.

### 6. Sui sentieri della lavanda

Lavanda, miele, distillerie e villaggi in pietra. Questo percorso di circa 65 chilometri, è una tappa imperdibile tra giugno e luglio, quando la fioritura della lavanda colora di lilla borghi e paesaggi. Da Cavaillon, nota per i meloni, la cattedrale romanica e la sinagoga, raggiungete Coustellet per visitare il Museo della lavanda. Il Plateau du Claparèdes, tra l’arroccato villaggio di Bonnieux e il comune di Saignon, è perfetto per immortalare lo spettacolo del fiore lilla. Visitate la Distillerie Les Agnels, prima di partire per il caratteristico villaggio in pietra di Auribeau.

Una suggestiva immagine di un campo di lavanda in Provenza - Photo credit Shutterstock

Una suggestiva immagine di un campo di lavanda in Provenza – Photo credit Shutterstock

### 7. Un angolo di paradiso tra i laghi del Verdon

Il paesaggio delle gole create dallo scorrere del Fiume Verdon – che fendono la terra per 25 chilometri, formando un impressionante canyon – è uno dei più affascinanti della Provenza. Per avventurarvi in questo autentico angolo di paradiso lungo 187 chilometri, dovrete pazientare e attendere la bella stagione. Dal caratteristico villaggio di Moustiers-Sainte-Marie – con le sue colorate botteghe di maioliche – si giunge, in circa 30 minuti, al pittoresco centro di Bauduen, che guarda al Grand Canyon del Verdon. Non rinunciate alla visita al Castello di Allemagne-en-Provence prima di raggiungere le rive aspre del Lago di Chaudanne e le spiagge del Lago di Castillon.

### 8. Lungo la Costa Blu, tra i villaggi di Renoir e i borghi dei pescatori

Bastano una barca e un trenino che percorre il tragitto a strapiombo sul mare per scoprire la magia di questa costa, sorella più autentica e informale della mondana Costa Azzurra. Un itinerario di circa settanta chilometri si snoda da La Ciotat, nella cui stazione ferroviaria i fratelli Lumière girarono uno dei loro primi film, a Martigue con le tipiche casette colorate care a poeti e fotografi.

Da La Ciotat è possibile partire per un’escursione in barca alle calanques, piccole insenature di roccia bianca affacciate sul mare, oppure si può raggiungere, attraverso la panoramica Strada delle Creste, l’affascinante porto di Cassis, per poi puntare verso Aubagne, la città dell’argilla, e ancora verso il borgo di pescatori di L’Estaque, immortalato da Renoir e Cezanne. A pochi chilometri, Marsiglia, distesa sul porto, ricorda con orgoglio le sue origini greche.

Calanques di Port Pin a Cassis, nei pressi di Marsiglia - Photo credit Alamy

Calanques di Port Pin a Cassis, nei pressi di Marsiglia – Photo credit Alamy

### 9. Itinerari avignonesi

La città stretta tra il Palazzo dei Papi, l’imponente cinta muraria, la vivace Place de l’Horloge, l’affascinante Rue des Teinturiers, le chiese e il Ponte Saint-Bénézet, propone diversi itinerari. A seconda che vogliate scoprire la storia delle città e dei suoi edifici più rappresentativi, conoscere l’architettura al di là delle mura romaniche, o semplicemente ammirare l’acropoli avignonese o passeggiare alla scoperta delle stradine testimoni dell’incontro tra Laura e Petrarca, potrete scegliere il percorso più adatto a voi.

### 10. Tra i cavalli e i fenicotteri rosa di Le Camargue

Cavalli bradi, una natura incontaminata e fenicotteri rosa che spiccano tra gli stagni del Parc Ornithologique du Pont de Gau tra i morbidi colori del tramonto. Una giornata in bici sulla Digue à La Mer o una passeggiata a cavallo tra le bianche spiagge di Le Camargue – come la selvaggia Plage de Piémanson – sono esperienze da non perdere se vi trovate in questa umida zona a sud di Arles. Questo lembo di terra attraversato da paludi, stagni e risaie, conserva quasi intatte le tradizioni dei suoi abitanti.

Fenicotteri nel Parco Regionale di Camargue - Photo credit Shutterstock

Fenicotteri nel Parco Regionale di Camargue – Photo credit Shutterstock

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Foto di copertina: Trammonto sul Grand Canyon del Verdon in Provenza – By Noel_Bauza, via Pixabay

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