By Expedia Team, on August 5, 2019

Aqaba in Giordania: cosa vedere tra spiagge, mare e storia

“In un territorio come quello della Giordania, dominato dal deserto e dalle montagne, la cittadina costiera di Aqaba sembra un’oasi che appare all’improvviso e che delizia il visitatore con una proposta turistica intrigante e sostanziosa. La seconda città del paese infatti sull’onda del successo di Petra e del vicino deserto del Wadi Rum si è sviluppata moltissimo sino a giungere ad una propria identità ben definita, costruita su una solida offerta culturale, una storia importante ed avvincente tutta da scoprire e splendide risorse paesaggistiche e ambientali.

Tra musei, eventi, escursioni, architettura e arte ma anche spiagge, mare, divertimento e relax, un viaggio ad Aqaba saprà soddisfare la vostra voglia di vacanza a tutto tondo! Inoltre con il suo clima dolce in inverno, quando le temperature non scendono sotto i venti gradi, e caldo secco in estate, rinfrescato della costante brezza marina, la città è una meta perfetta in qualunque momento dell’anno. Andiamo insieme a scoprire con la guida qui di seguito quali sono le 10 cose da vedere in questa perla del Mar Rosso.

### 1. Spiagge

Il viaggio dall’Italia non è brevissimo quindi cosa c’è di meglio se non passare i primi giorni a rilassarsi sotto l’ombra delle palme su queste splendide spiagge? La zona costiera è suddivisa in tre aree, la parte settentrionale dove si trova la grande maggioranza degli alberghi, quella centrale, denominata Al Hafaier, piena di localini tradizionali sulla spiaggia dove rilassarsi bevendo un the magari all’ora del tramonto e infine la parte meridionale, nelle vicinanze del Marine Park, dove si trova la spiaggia pubblica più importante e frequentata. Mare spettacolare!

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Aqaba Beach By Are G Nilsen, CC BY-SA 3.0 (commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=53472852)

### 2. Ayla, la città antica

Nel 1986, durante uno scavo per conto di un’università americana nel centro di Aqaba, vennero scoperti i resti di quella che viene considerata la prima città araba al di fuori della penisola arabica. Si stima che venne costruita intorno al 650 dc e che dopo circa due secoli prima per i disastri naturali, poi per i saccheggi e le incursioni dei beduini venne lentamente abbandonata. Oggi Ayla è un insieme di rovine dove ben si distinguono le strade, le porte delle case, i mercati e l’antica moschea, un patrimonio importantissimo per chi studia le origini della cultura islamica.

### 3. Gite a Wadi Rum, Mar Morto e Petra

Aqaba per la sua posizione strategica è spesso utilizzata come base per esplorare i dintorni. A circa 60 chilometri verso est si trova il Wadi Rum, il deserto che Lawrence ha reso mitico scrivendone nel suo libro. Per andare sul Mar Morto bisogna invece fare un po’ più di strada, 150 chilometri questa volta verso nord, la spettacolarità di questo luogo situato in una depressione del terreno a ben a 400 metri sotto il livello del mare non è in discussione e merita il viaggio. E poi Petra, la “variopinta” in lingua locale, la città scavata nella roccia dal fascino incredibile tanto da essere inserita nelle sette meraviglie del mondo moderno! Una gita di un giorno e sarete di ritorno ad Aqaba.

### 4. Forte di Aqaba

Eretto all’inizio del XVI secolo per volere del sultano mamelucco Qansur Al Ghuri, il forte, a pianta quadrata, per molto tempo venne usato come Khan, ovvero come rifugio per i pellegrini diretti alla Mecca. Occupato dagli Ottomani fino alla prima guerra mondiale venne riconquistato dagli arabi con la rivolta che partì proprio da Aqaba e che venne poi celebrata nel film di David Lean del 1962, Lawrence d’Arabia. La fortezza, parzialmente distrutta, oggi è interamente visitabile eccezion fatta per quando si svolgono i lavori di restauro, cosa che capita frequentemente.

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Forte di Aqaba By Alexey Komarov, CC BY 3.0 (commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=59779891)

### 5. Souk by the sea

Sono tante le iniziative di sostegno al popolo giordano create da associazioni estere e questo colorato mercato di strada organizzato ogni venerdì sera è una di quelle. Qui gli artigiani espongono le proprie creazioni, dai gioielli alle borse passando per l’abbagliamento e i turisti sanno di comprare oggetti realmente provenienti dal paese, al al giusto prezzo e cosa più importante, dando una mano alla piccola economia locale.

### 6. Museo Archeologico

Allestito all’interno del Forte, dove un tempo abitavano gli sceicchi, il Museo è una vera miniera di reperti storici e spesso ospita mostre a tema ed eventi. Vi si trovano oggetti dell’epoca del bronzo, sculture in pietra, gioielli, ceramiche, tavolette islamiche, bassorilievi di epoca bizantina e molto altro. Se amate sapere di più del luogo che state visitando, se vi piace addentrarvi nella storia e nelle origini di una civiltà bene questo museo sarà la perfetta introduzione al vostro viaggio in Giordania.

### 7. Moschea Sharif Hussein

Uno dei simboli della città, specialmente quando di notte viene illuminata da decine di luci ed è visibile a chilometri di distanza. La Moschea è intitolata a colui che diede il via alla rivolta contro gli ottomani durante la prima guerra mondiale, Hussein Bin Ali, ed è un esempio formidabile di architettura araba. Il bianco candido della pietra, i minareti che si protendono verso il cielo e le finestre in vetro decorate sono un vero piacere per gli occhi. Visitate gli interni e resterete affascinati dall’eleganza dell’edificio.

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Moschea Sharif Hussein Bin Ali, by flashpacker-travelguide.de – flickr.com/photos/149324445@N08/34600762701/, CC BY-SA 2.0 (commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=62135922)

### 8. Bagni turchi

La routine del bagno turco qui è una vera religione! Dopo i bagni nell’acqua a diverse temperature verrete presi in custodita dagli energici massaggiatori giordani per lo scrub e i trattamenti con i miracolosi fanghi del Mar Morto: la conclusione perfetta di una giornata di escursioni tra polvere e rumore. Vi sentirete rinati e la vostra pelle non sarà mai più cosi perfetta.

### 9. Scuola di artigianato

Una delle attività più interessanti e formative che si può fare ad Aqaba è imparare a intrecciare il vetro marino con i fili di metallo fino a modellare veri e propri gioielli che poi potrete portare a casa e mostrare agli amici! Sotto la guida esperta degli artigiani locali potrete scegliere lo stile del vostro manufatto e decorarlo a piacimento. I corsi durano poco meno di due ore e contribuiscono al mantenimento di questa tradizione secolare.

### 10. Immersioni e snorkeling nel Mar Rosso

Uno dei veri punti forti di Aqaba è il mare. Il profondo golfo che si incunea nel deserto e termina bagnando le coste giordane e israeliane è una delle porzioni di Mar Rosso più ricche di vita e colori. Che siate già dei sub esperti o solo curiosi di provare l’ebrezza di respirare sott’acqua, approfittate della competenza dei diving center di Aqaba e fatevi guidare in un’avventura sottomarina senza eguali. Per i meno coraggiosi anche lo snorkelling è una valida opzione, le bellezze di questo mare si possono ammirare armati anche solo di maschera e tubo!

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Golfo di Aqaba, Giordania, by US Naval Force Under Creative Common License CC BY 2.0 (www.flickr.com/photos/navcent/15569950028)

Come avete visto in questa breve guida Aqaba ha davvero tanto da offrire, tra attività, escursioni e momenti di relax le vostre giornate non saranno mai vuote! Un’ultima menzione la merita il cibo: quando si tratta di mangiare, in Giordania è sempre una festa, i pentoloni non smettono mai di bollire e i tavoli sono imbanditi e carichi di leccornie ad ogni occasione. Provate il Mansaf, il piatto nazionale a base di riso, yogurt e agnello, degustatelo in piedi e solo con la mano destra alla maniera dei beduini…non potrete più farne a meno. Insomma la Giordania con le sue ricchezze e la sua accoglienza non aspetta altro che essere riscoperta e amata.”