Argentario: le spiagge più belle, cosa vedere e dove mangiare

“Quali spiagge scoprire, cosa vedere, dove mangiare nella zona dell’Argentario, fra svago e occasioni di cultura e cene a base di pesce fresco.

I borghi marinari di Porto Ercole e Porto Santo Stefano, le spiagge di Cala Grande e Cala Piccola, le mura medievali di Talamone e lo splendido Parco della Maremma, senza dimenticare i fenicotteri della laguna di Orbetello. L’Argentario è una zona della Toscana tutta da scoprire, in macchina o in motorino, senza rinunciare alle classiche vacanze di mare.

### Le spiagge

Le spiagge sabbiose e chilometriche della Giannella e della Feniglia, che delimitano la laguna di Orbetello a nord e sud sono ideali per chi vuole essere sicuro di trovare posto e non vuole rinunciare ai servizi dello stabilimento balneare. Noi vi consigliamo però di dotarvi di scarpe comode e di inoltrarvi nella macchia mediterranea che parte dalla strada Panoramica, dopo Porto Santo Stefano, per raggiungere posti meravigliosi come Cala Grande e Cala Piccola.

Più impegnativa ma splendida al tramonto è Cala del Gesso: il percorso è impervio e potrebbe essere sovraffollata, ma per quell’ora è piacevole godersela con una birretta in mano, stesi ad ammirare il mare turchese. Se cercate un posto più riservato, camminando un altro po’ raggiungerete cala del Bove. Vicino a Porto Ercole invece si trova la Spiaggia Lunga, vicino al Forte Stella, una cala di sassi con un mare perfetto per lo snorkeling.

### Passeggiando in giro

A ricordare l’antica dominazione spagnola ci sono ancora i quattro forti, il Forte di Porto Ercole, quello di Filippo, il Forte Stella e la Rocca. Il borgo marinaro di Porto Ercole affascina per l’antica cinta muraria, la rocca Aldobrandesca e i gozzi caratteristici ormeggiati nel porticciolo.

A Porto Santo Stefano è invece piacevole passeggiare sul Lungomare dei Navigatori, godendosi lo spettacolo del golfo, da ammirare anche dall’alto della Fortezza Spagnola.

Una bella gita fuori porta è quella con destinazione Talamone, borgo medievale all’estremità del parco della Maremma, che invece è l’ideale per escursioni nella natura mediterranea che riservano suggestivi ruderi e calette nascoste dove rinfrescarsi.

Gli amanti del birdwatching non devono perdersi lo spettacolo della laguna di Orbetello, abitata da fenicotteri, aironi bianchi, falchi pescatori.

### I sapori dell’Argentario

A Orbetello trovate la tipica anguilla sfumata della laguna, una prelibatezza piccante e speziata, da assaggiare da I Pescatori, in via Giacomo Leopardi, o da Il Cavaliere, in via Cesare Pantini. A Porto S. Stefano invece, se la passeggiata sul lungomare vi ha fatto venire fame, concedetevi un pezzo di schiaccia acciughe e cipolla, sorta di pizza ripiena.

A Porto Ercole concentrate la vostra attenzione sulle sarde e sulla ficamaschia, un pesce povero a cui viene anche dedicata una bella sagra ad agosto, cucinato fritto o in primi piatti o come ingrediente delle polpette. Ottimo il ristorante Alicina, in via S. Sebastiano, che sebbene sia privo di vista mare, il mare ve lo regala nel piatto.

### La sera

Si balla al King’s Club e al Karembò Club di Porto Ercole, o in spiaggia al Bi Bar; si beve al Baretto di Monte Argentario, e in giro lungo le vie dei vari borghi marinari e da uno stabilimento all’altro.

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Photo credit

Foto di copertina: Il Monte Argentario dà il nome a un’ampia zona costituita da parchi archeologici e marini, isole, borghi e spiagge mozzafiato, nella provincia di Grosseto. Foto i Ceppicone – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=11542321.”