Cosa vedere a Padova tra chiese, musei, piazze e spritz

“Piazze che sembrano musei e locali dove rilassarsi con la bevanda tipica: ecco cosa vedere a Padova, tra arte e movida!

Giotto e spritz: certo sarebbe un delitto ridurre Padova solo a due nomi, ma è inutile negare che la città veneta si è fatta conoscere come meta turistica negli ultimi annigrazie a questi due valori aggiunti. Messi da parte una volta per tutte i paragoni con la vicina , Padova finalmente gode di ampio respiro internazionale: turisti da ogni parte del mondo affollano la Cappella degli Scrovegni e fanno a gara per provare la bevanda locale.

In questa guida su cosa vedere a Padova cercheremo di fare un po’ di ordine fra le tante offerte della città. Fra chiese, musei e locali non è facile orientarsi a Padova quando ci si arriva per la prima volta. Per fortuna però, i padovani apprezzano il nuovo flusso turistico che è emerso in città e quindi saranno a vostra disposizione con consigli e suggerimenti.

### Le chiese

Il luogo di culto più famoso di Padova è sicuramente la Cappella degli Scrovegni, costruita nel 1303 e che ospita al suo interno una serie di affreschi di Giotto. Nelle navate e negli archi si trovano le opere che compongono tre cicli religiosi, detti registri, mentre la facciata opposta all’entrata sfoggia il maestoso dipinto del Giudizio Universale.

Altra chiesa importante è la Basilica di Sant’Antonio, dedicata al protettore della città, di cui ospita le reliquie. Il Duomo di Padova e la chiesa degli Eremitani sono altri due luoghi che meritano una visita per ammirare le numerose opere d’arte, fra cui quelle di Michelangelo e del Mantegna.

Musei e università
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Si potrebbe dire che i veri musei di Padova sono le sue chiese, ma gli appassionati di arte troveranno pane per i loro denti a Palazzo Zuckerman e al complesso dei musei civici degli Eremitani.

Una visita all’interno del Palazzo della Ragione, costruito nel 1218 e ora sede del comune, vi farà ammirare l’enorme salone centrale dell’edificio con affreschi a tema astrologico.

Un altro tuffo nella storia si può fare scoprendo la sede a Palazzo del Bo dell’università cittadina, una delle più antiche mondo essendo stata fondata nel 1222.

### Tra spritz, piazze e botanica

Chi ha detto spritz? Sulle origini di questa bevanda tanto amata nel Veneto, fatta con prosecco, acqua frizzante e bitter, la discussione va avanti da anni. Questo drink perfetto per l’aperitivo è nato a Venezia? Oppure a Vienna durante l’impero Austro-ungarico? La risposta non si sa, ma quello che è certo è che troverete uno dei miglior spritz del mondo a Padova.

I locali amano berlo in uno dei bar di Piazza delle Erbe oppure in Prato della Valle: due piazze molto grandi che si affollano soprattutto verso il tramonto.

Se non vi piace la calca potete cercare un locale dove berlo vicino l’Orto botanico di Padova: è l’orto botanico più antico del mondo ed è anche patrimonio Unesco.

### Eventi

Nonostante l’afa che può colpire la città durante l’estate, i mesi di giugno e luglio sono l’ideale per visitare Padova. Questo perché il 13 giugno va in scena la grande festa dedicata al patrono Sant’Antonio, mentre nelle altre settimane soprattutto i paesi vicini si riempiono di sagre adatte ad ogni palato.

Gli amanti dell’arte contemporanea e moderna non possono perdersi la fiera Arte Padova che ogni novembre attira migliaia di appassionati da ogni parte del mondo.

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#### Photo Credit

Foto di copertina: Prato della Valle a Padova – By Hannelore – Own work, CC BY-SA 3.0, https://www.expedia.it/explore/kenny-random-a-padova-i-graffiti-da-non-perdere)**”