Hotel dove sono stati inventati cocktail
“Brindiamo ai bar degli hotel, dove gli amanti si incontrano, i viaggiatori riprendono energie, i turisti ripercorrono mentalmente la giornata appena conclusa e gli uomini e le donne d’affari si rilassano. Dove i baristi shakerano, sperimentano e lasciano spazio alla creatività, spesso ispirati dagli ospiti e dalle loro storie. E dove, talvolta, quando tutte le stelle si allineano, le loro creazioni entrano nel mito, diffondendosi nei bar di tutto il mondo. Oggi prendiamo in esame cinque hotel dove sono stati inventati cocktail classici.
### Raffles Hotel, Singapore
Il più celebre tra i cocktail nati in hotel è forse il Singapore Sling del Raffles. Presso il Long Bar, insieme al vostro cocktail vi verranno servite arachidi, che siete invitati a mangiare gettando i gusci sul pavimento, come vuole la tradizione. Poiché nel 1915 qui alle donne non era permesso di bere alcol, il barista Ngiam Tong Boon inventò il Singapore Sling, spacciandolo per bibita analcolica in modo che anche le signore potessero farsi un cicchetto. A base di gin, brandy alla ciliegia, granatina, bitter e succo, viene servito shakerato liscio e guarnito con ananas e una ciliegia al maraschino.
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### Knickerbocker, New York
Shakerato o mescolato? Sorseggiate un Martini al bar panoramico del Knickerbocker, dove si dice che sia stato inventato questo cocktail. La leggenda narra che un barista italiano, un certo Martini nativo di Arma di Taggia, serviva una miscela di London Dry Gin, vermut Noilly Prat e bitter all’arancia molto apprezzata da John Davison Rockefeller, finendo per dare il nome alla bevanda. Oggi potete prendere un ascensore con vista su Times Square e sorseggiare un Old King Cole Martini a base di Old Raj Gin, vermut Dolin dry e olive di Castelvetrano.
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### Caribe Hilton, San Juan
La Piña Colada, un cremoso cocktail estivo che evoca immagini di assolate spiagge caraibiche, è nato al Caribar dell’Hilton Caribe. Secondo la leggenda, il barista Ramón “Monchito” Marrero inventò il drink nel 1954 e continuò a servirlo finché non andò in pensione nel 1989. Oggi potete ripercorrere la storia delle versioni di maggior successo di questa creazione a base di rum ideate al Caribar, dalla ricetta iniziale di Marrero alla nuovissima Clear Colada. Ogni giorno, inoltre, è in programma un happy hour.
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### Hotel Metropole, Bruxelles
La leggenda all’origine del Black Russian non è meno affascinante del lussuoso Hotel Metropole dove fu inventato. All’inizio della Guerra Fredda, l’ambasciatrice americana in Lussemburgo Perle Mesta si trovava al bar dell’hotel e il barista Gustave Tops decise di prepararle un drink d’autore scuro e misterioso come i tempi che si stavano vivendo. Il Black Russian, un vellutato mix di vodka russa e Kahlúa, figura ancora nel menù del bar dell’hotel, insieme ad altri cocktail classici.
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