Natale a Dubai: 6 ottimi motivi

“Dubai offre un viaggio differente: contrasti, sfarzi faraonici, stravaganze, eccessi e grattacieli. Da valutare per fuggire al freddo dell’inverno.

In meno di cinquant’anni, quello che era poco più che un piccolo porto commerciale affacciato sul Golfo Persico, si è trasformato nella sfavillante Dubai che conosciamo oggi: insieme ad Abu Dhabi, è il maggiore fra gli Emirati Arabi Uniti, stato di cui fanno parte, che si trova nella Penisola Araba, bagnata dal Golfo Persico.

### 1. Godersi (finalmente) il clima di Dubai

Quello di Dubai, come si può ben immaginare, è un clima prettamente desertico, con una lunghissima estate (una media di 30 °C) che va da aprile a novembre. I nostri mesi estivi, luglio e agosto, non sono auspicabili per visitare gli Emirati Arabi, perché le massime si aggirano intorno ai 42-43 °C. Tutta un’altra storia a dicembre e gennaio, quando solitamente le temperature massime stazionano sui 25-26 gradi: per questo Natale e Capodanno a Dubai sono il momento migliore per godersi la città.

### 2. Ammirare lo skyline di Dubai

Il deserto della metropoli araba si è via via popolato di costruzioni avveniristiche, come il famoso The World, un arcipelago artificiale le cui isole viste dall’alto formano un perfetto planisfero o ancora le Palm Island, un insieme di tre isole artificiali progettate a forma di palma, che ospitano residenze di lusso, hotel e centri commerciali. Ma se c’è un edificio che demarca lo skyline di Dubai questo è sicuramente il Burj Khalifa, semplicemente il grattacielo più alto del mondo con i suoi 828 metri suddivisi in 160 piani.

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Ma Dubai non è solamente sinonimo di grattacieli e architettura avanguardista: tante sono le attività che si possono fare, a cominciare da un tuffo in mare: ebbene sì, Dubai ha numerose spiagge, di ogni tipo. Ce ne sono libere e anche a pagamento, fra quelle gratuite la migliore a livello di servizi è Al Mamzar, che però è un po’ lontana dal centro. Jumeirah Beach è invece più comoda da raggiungere e fa parte dell’omonimo parco. Di fianco si trova Umm Suqueim, che è la migliore se qualcuno vuole farsi un bagno vista Burj Al Arab, l’hotel più costoso e lussuoso del mondo.

Non solo mare e relax: gli sportivi e gli amanti di attività ed escursioni non avranno di che annoiarsi. Famosa, per l’estremo contrasto con il deserto, è la pista da sci artificiale dello Ski Dubai, stazione sciistica al coperto all’interno del Mall of the Emirates, il più grande centro commerciale del mondo, oppure se si vuole mantenere un contatto maggiore con la natura si può sciare sulle dune, praticare golf, fare gite nel deserto, assistere alle corse dei cavalli, fare pesca d’altura.

Bisogna però ammettere che l’attività principale a Dubai è lo shopping: grande è la scelta di negozi e centri commerciali, fra cui il Mall of the Emirates, che offre più di 630 negozi al suo interno, e oltre 100 ristoranti. Aperto nel 2005, ha inaugurato quest’anno anche un nuovo livello.

Ma Dubai non è solo centri commerciali: cercando bene si possono trovare anche bazar e mercati tradizionali, come il Gold Souq (il bazaar dell’oro) o lo Spice Souq (quello delle spezie). Un indirizzo per godersi la cultura locale e scappare per qualche ora dal turbinio di Dubai è il Naif Souq (tra Naif South, 9a e Deira Sts), nel quartiere di Deira.

Tanti sono anche i musei e i centri culturali, e anche questi spesso battono qualche record: come ad esempio l’Acquario di Dubai (all’interno del Mall of the Emirates), che non solo presenta numeri da capogiri in fatto di specie e di pesci presenti al suo interno (33 mila pesci, compresi 400 squali) ma anche le vasche presentano dimensioni mai raggiunte prima.**

#### Photo Credit

Foto di copertina: By pe-sa (Own work) , via Wikimedia Commons”