Esistono documenti, risalenti all’epoca romana, che testimoniano l’importanza di questa località termale a partire da epoche remote. Le proprietà curative delle terme sono descritte in alcuni documenti del secolo XI. Nel 1101 la contessa Matilda fece costruire il ponte della Maddalena, detto Ponte del Diavolo, per consentire ai pellegrini di raggiungere più facilmente la zona termale. Unviaggio a Bagni di Lucca può rappresentare ancor oggi una salutare vacanza termale, in questa piccola Spatown, ma è in grado di offrire molto altro, in un ambiente ancora intatto e ricco di testimonianze e manifestazioni culturali. Bagni di Lucca raggiunse il massimo prestigio alla fine dell’800, quando fu scelta come residenza estiva da Elisa Bonaparte Baiocchi, sorella di Napoleone. Successivamente, sotto il dominio dei Borboni, divenne meta della nobiltà di tutta Europa, anche molti artisti ed intellettuali dell’epoca ne fecero una meta di vacanze: vi soggiornarono Byron, Shelley, Heine e molti altri. Ma ben trecento anni prima, il filosofo Montaigne la cita con toni entusiastici nel Journal de Voyage en Italie. Approfittate quindi delle offerte viaggio a Bagni di Lucca per la vostra prossima vacanza in Toscana!.
Si può iniziare dal primo nucleo che s’incontra a Ponte a Serraglio, sito presso un ponte risalente all’epoca di Castruccio Castracani (1317), superato il torrente Lima, s’incontra, poco distante, il casinò municipale, costruito in stile neoclassico nel 1840 (il primo casinò d’Europa), adesso aperto al pubblico come Museo del casinò. Non lontano è possibile vedere l’ex ospedale con la candida cappella Demidoff, singolare costruzione che ripropone le forme, in modo miniaturizzato, del Pantheon di Roma sempre in stile neoclassico. Percorrendo un piacevole viale alberato si raggiunge un nucleo abitativo denominato Bagni caldi ove hanno sede le principali strutture termali: qui sorgono acque a varie temperature, da 39 a 54°, sono classificate come acque solfato-bicarbonato-calciche. Muovendo sempre da Ponte a Serraglio, sulla destra del torrente Lima, si raggiunge la frazione principale, chiamata La Villa, rappresenta il nucleo più antico, raccolto intorno alla bella Chiesa di S. Pietro. In questa località è possibile immergersi nel clima aristocratico-floreale che le antiche residenze patrizie conferiscono al luogo. In particolare occorre citare la Villa Buonvisi del 1500, citata da Montaigne e che ospitò Byron e Shelley, il Palazzo Mansi (1600), che oggi appartiene a privati, e la Villa Ducale, voluta da Elisa Bonaparte, che diede ospitalità a principi e regnanti provenienti da mezzo mondo.
A breve distanza, 6 Km a sud-est di bagni di Lucca, è Benabbio, in posizione più elevata, che conserva nella Parrocchiale un mirabile trittico di Baldassare di Biagio e due statue lignee di Pietro Angelo di Guarnieri, padre di Jacopo della Quercia. Vicino al luogo dove il torrente Lima confluisce nel Serchio, si trova la località Fornoli d’antiche origini, nota per il Ponte delle Catene opera di Nottolini, un’opera avveniristica per quel tempo che coniuga ingegno costruttivo al bell’esito estetico. Un viaggio a Bagni di Lucca vi offrirà l’occasione di partecipare a importanti eventi: il festival Bagni di Lucca Art Festival, che si tiene a fine luglio è una manifestazione con workshop di teatro e mimica con tante altre manifestazioni collaterali. Potrete assistere a gare di balestra storiche, a una moltitudine di fiere e mercati organizzati dalle varie frazioni della piana del Lima. È possibile partecipare a gite organizzate in Mountain Bike, a passeggiate tematiche, e, per i più audaci, a discese in Kayak lungo i torrenti del territorio.
Dal punto di vista culinario, per quanto non si possa identificare con precisione una vera e propria cucina peculiare della zona, è evidente che le ricette non possono che rimanere legate ai prodotti di questa terra, stretta tra monte e fiumi funghi, farro, cavolo nero, castagne, pesci di torrente. Ma la singolarità di alcune ricette, insolite in altre zone della toscana, si devono all’influenza che il turismo internazionale dei secoli passati ha apportato alla tradizione locale basti pensare a ricette come il pasticcio di maccheroni, amato dalle corti dell’Ottocento, o all’uso delle spezie, da attribuire alla presenza inglese, con evidente influsso della tradizione indiana.
Quindi, cosa aspettate a fare un viaggio last minute a Bagni di Lucca per assaporare questi sapori toscani così decisi e genuini che esprimono una sintesi originale tra le antiche tradizioni contadine e spunti di una cucina più aperta a stimoli innovativi.