La cittadina di Pula è un centro vivace e molto attivo che conserva caratteristiche urbanistiche tipiche del basso Campidano. Conosciuta per la prelibatezza dei suoi frutti, tra cui i fichi ed i deliziosi pomodori camona, la zona di maggiore richiamo è senz'altro quella del Parco Archerologico di Nora dove rimangono le importanti tracce lasciate dai Fenici, dai Punici e dai Romani. La zona archeologica è situata ai piedi di un promontorio denominato Capo di Pula, congiunto alla terra ferma da un istmo che si estende, ad oriente, verso Punta del Coltellazzo. Da Punta Coltellazzo, verso est, lungo l'ampia insenatura che arriva sino a Punta Santa Vittoria, si estendono le bellissime spiagge dei Fichi e di Su Gunventeddu. Nora conserva, tra le sue emergenze archeologiche, resti di strutture murarie, e le fondazioni del "tempio di Tanit" per quanto riguarda il periodo fenicio-punico del periodo romani conserva invece l'unico esempio conosciuto in Sardegna di teatro romano, diversi complessi termali, la "casa dell'atrio tetrastilo", il "santuario di Esculapio" e la basilica. All'interno del paese è presente il museo archeologico Giovanni Patroni che conserva i reperti recuperati nella zona di Nora. Il pezzo più rilevante dell'esposizione è la lamina d'oro con "gorgoneion" (testa di Gorgone), logo del museo, rinvenuta in una tomba a camera della necropoli punica. Nel Centro di educazione ambientale sito ai margini della laguna di Nora, è possibile ammirare pesci, crostacei e tartarughe dei mare di Sardegna, scoprendo i segreti di maree e lagune. Sono operativi e disponibili servizi di visite guidate all'Aquarium, escursioni in canoa tra i canali della foce ed immersioni snorkeling nell'area della cava romana sommersa dal mare.
Ovviamente, parlando di Sardegna non si può non menzionare il mare. Si parte con la Spiaggia dei Fichi, compresa nel lungo arenile di Nora, caratterizzata da un fondo di sabbia fine, rari scogli e da acque limpide e cristalline. Prende il nome dalle numerose piante di fichi che crescono in prossimità della spiaggia. Situata nel comune di Pula è raggiungibile seguendo le indicazioni per arrivare alla zona archeologica di Nora. Accanto ad essa, la spiaggia di Su Guventeddu possiede un arenile di circa 700m ed è caratterizzata da un'acqua limpida e cristallina con fondali bassi, l'ideale per famiglie con bambini, che possono giocare senza alcun pericolo. La spiaggia offre panorami suggestivi, con in lontananza la veduta della Torre del Coltellazzo e l'isolotto di San Macario verso sinistra. Battuta dal vento, è meta ideale per i surfisti ed è amata da quanti praticano la pesca subacquea o semplici immersioni. Ultima in quest’arenile, ma non da meno, La spiaggia di Nora si presenta con un fondo di sabbia bianca a grani, delimitata da una scogliera. Anche qui, l'acqua poco profonda rende la meta ideale per famiglie con bambini, che possono giocare sulla riva senza correre pericoli. In prossimità della spiaggia, sorge la medievale chiesetta di Sant'Efisio, a memoria del luogo in cui si dice trovò martirio il santo. Come Su Guventeddu, è battuta dai surfisti ed e da chi pratica pesca subacquea o le immersioni.
Il sud della Sardegna regala uno dei più bei paradisi sotteranei del Meditterraneo. Le pareti rocciose dei faraglioni di Capo Spartivento si inabissano gradatamente in mare permettendo ai sub di raggiungere il fondale sabbioso posto a 40 metri di profondità, in un succedersi di forme di vita colorate e vivaci. La particolarità di questa immersione, oltre agli aspetti naturalistici, è data dall’opportunità di poter osservare reperti archeologici di epoca romana disseminati su un ampia area, a testimoniare antichi naufragi di navi da carico che, alcuni millenni fa, navigavano lungo queste coste. Un'altra immersione da non perdere è quello della Secca del Candeliere, a pochi minuti di navigazione da Cala Verde. Si tratta di una secca di natura granitica delimitata da tre guglie, nella quale è facile imbattersi in grandi ricciole, pesci palla e barracuda. Le pareti di roccia sono ricoperte da distese giallo-arancio di margherite di mare ma lasciano spazio anche a colorati nudibranchi e a stelle marine.
Situata in una splendida insenatura tra Capo Malfatano e Capo Spartivento, la spiaggia di Tuerredda è considerata una delle più belle spiagge della Sardegna per la sua sabbia chiara e finissima e per il colore trasparente del mare, che richiama un paesaggio caraibico. Intorno all'arenile si stende la macchia mediterranea, mentre proprio di fronte è situato l'isolotto omonimo, a qualche centinaio di metri dalla riva, raggiungibile con una nuotata di pochi minuti. L'isolotto di Tuerredda, dove predomina il grecale, è un piccolo ecosistema nel quale è possibile trascorrere qualche ora distesi sulla sabbia o sulle rocce calde e levigate. Il limpidissimo fondale, degrada dolcemente raggiungendo la profondità di qualche metro nei pressi dell'isolotto, è circondato da acque che mantengono temperature costanti e non molto elevate, l'ambiente ideale per lunghe nuotate. Lungo la costa si alternano tratti dolci e aspri come una sequenza di piccoli arenili, separati da lingue di rocce.
Tra gli eventi da segnalare e da non perdere sono la sentita festa in onore di Sant'Efisio che si svolge la prima settimana di maggio, la festa di San Giovanni Battista a fine giugno e la festa di Sant'Isidoro patrono degli agricoltori a metà agosto. Di grande interesse è la manifestazione estiva "La notte dei poeti", che dal 1983 fa rivivere il teatro romano di Nora come luogo di poesia, di arte e di spettacolo. E se ancora non siete convinti di cosa possa offrire questa meravigliosa costa, tenetevi forte per le tradizioni a tavola. Vermicelli con polpa di arrizzonis (ricci di mare), fregola con cocciula (palline di semola cotte con pomodoro e arselle) e la "burrida" (gattuccio di mare lessato con aglio, fegatini del pesce e noci tritate) per i piatti di mare. Malloreddus al ragù di carne di maiale o alla salsiccia, i ravioli ripieni di ricotta con zafferano e spinaci, fino ad arrivare al tipico Porceddu sardo se preferite I piatti di terra. Sole, mare azzurro, trazione ed ospitalità vi aspettano tra le offerte viaggio last minute a Pula e capo Spartivento.