Dopo un attento studio dell’epoca nella quale era stata costruita abbiamo eseguito un restauro, rispettando le antiche tradizioni. L’atmosfera che abbiamo creato dara’ agli ospiti la sensazione di ritrovarsi in un ambiente confortevole e familiare. Ci auguriamo che l’amore con il quale abbiamo realizzato questa dimora sia leggibile in ogni dettaglio.
Tra i vari servizi di questa struttura ci sono, barbecue e un giardino. Connessione WiFi gratuita. Nella Country House cà damuro, ogni camera è dotata di una scrivania, di una TV a schermo piatto e di un bagno privato. cà damuro offre alcune unità con vista sui vigneti del prosecco, e ogni camera dispone di una macchina da caffè. Tutte le camere hanno di una zona salotto. La colazione a buffet è quella italiana ed è disponibile ogni mattina presso la struttura.
Apartments Prosecco house si trova a Cimadolmo, Veneto, Italia.
Stabiuzzo è un paese con una antichissima e ricchissima tradizione storica ed archeologica. Il nome deriva dal termine latino «Stabulum», che significa una stazione di sosta degli antichi romani, che venivano sempre dislocate lungo le antiche vie consolari: a Stabiuzzo, la stazione era lungo la Postumia Romana (proveniente da Genova ad Aquileia) che passava al confine con Roncadelle. I romani stabilivano i propri «stabula» ogni sessanta chilometri: erano luoghi di guardia armati.
La via Postumia oltrepassava il Piave in località Traghetto e conduceva verso Oderzo. Stabiuzzo è infatti ricca di risorse archeologiche e storiche, che vanno salvaguardate e rivalutate. In località Traghetto esistono ancor oggi gli scalini in pietra di origine romana, che fungevano da approdo delle zattere che attraversavano il Piave.
Inoltre ci sono i resti dei pali portanti della struttura dell’antico traghetto, dove si passava per guadare il fiume. Oltre alle tangibili testimonianze romane, durante la Prima Guerra Mondiale, vi fu la sede del comando dell’esercito austroungarico che occupò tutta la sinistra Piave, finché i bersaglieri non sfondarono la prima linea proprio in località Madorbo, per dare man forte agli inglesi che attaccavano lungo le Grave di Papadopoli. Fu l’inizio della fine per l’esercito austroungarico che però lasciò nel territorio molte testimonianze: a Madorbo vi è una trincea e lungo l’argine affiora un idrometro per misurare la profondità delle acque del Piave. Ci sono anche resti di barche austroungariche».