Cose da fare a Vibo Valentia

La Spiaggia di Grotticelle è un'insenatura isolata ai piedi di imponenti formazioni rocciose situate a Capo Vaticano, a Ricadi. Dall'alto del promontorio si aprono splendide viste sulla spiagge di sabbia bianca bagnate da acque color cobalto e sulle scogliere che, in primavera, diventano verdeggianti. Scendendo al livello del mare potrete noleggiare sdraio e ombrellone e trascorrere una rilassante giornata crogiolandovi al sole.

Il Porto di Tropea accoglie ogni anno tantissime imbarcazioni e turisti in vacanza o semplicemente di passaggio in città. Se trascorrete le vostre vacanze a Tropea in barca, è il luogo ideale in cui fermarvi per andare alla scoperta della zona, grazie all'ampia gamma di servizi quali fornitura d'acqua e di energia elettrica, servizi igienici, bar e non solo.

Il Santuario di Santa Maria dell'Isola è una struttura medievale avvolta da leggende e raggiungibile salendo lunga e tortuosa scala. Aggiungete questa tappa all'itinerario del vostro viaggio a Tropea per scattare foto da cartolina e visitare il museo al suo interno.

La Spiaggia di Michelino è una stretta e isolata striscia di sabbia protetta da grandi massi a ridosso delle verdi scogliere di Parghelia. Le sue acque cristalline, con diverse sfumature di blu, lambiscono la fine sabbia candida della spiaggia. Nessun viaggio a Parghelia può dirsi completo senza aver trascorso qualche ora di relax in questo paradiso tra gli scogli.

Il Castello Murat ospita un interessante museo dedicato alla storia della regione. Per uno scherzo del destino, porta proprio il nome del re di Napoli, Gioacchino Murat, che fu giustiziato nella sala principale del castello. Immortalate nelle vostre foto questa imponente struttura sullo sfondo delle spettacolari colline e delle pittoresche case di Pizzo.

Anche nota come Cattedrale Normanna di Tropea, questo edificio di culto riveste una forte importanza simbolica per la città. Scoprite la struttura romanica splendidamente ristrutturata e ascoltate interessanti aneddoti sul legame della città con la sua santa patrona, la Vergine di Romania, qui raffigurata con una preziosa icona del XIV secolo situata sulla parete dell'abside maggiore.