Il parco fu commissionato nel 1613 da Massimiliano I e progettato in stile rinascimentale. Gran parte dell'area fu distrutta nel corso della seconda guerra mondiale e poi ricostruita sul modello originale.
L'attrazione principale dell'Hofgarten è il padiglione, realizzato nel 1615 e sopravvissuto ai tanti lavori di ristrutturazione che il parco ha subito nel corso degli anni. Il padiglione fu costruito in onore della dea romana Diana, protettrice delle foreste e degli animali selvatici. Sul tetto del padiglione giganteggia una cultura in bronzo raffigurante Tellus Bavarica (patrona della Baviera), replica dell'originale Statua della Bavaria costruita nel XVI secolo e simboleggiante la ricchezza della regione in un corpo di donna.
Ciascun lato del parco è circondato da importanti edifici, tra cui la Residenza di Monaco di Baviera e la Cancelleria di Stato bavarese. Le gallerie a nord e a ovest dell'Hofgarten ospitano affreschi raffiguranti i membri della famiglia Wittelsbach.
Nei mesi più caldi, potrete rinfrescarvi nelle fontane del parco, risalenti al XVI secolo ma completamente restaurate. Il giardino è costellato di siepi, aiuole, viali alberati, prati fioriti e panchine su cui riposarsi dopo una lunga passeggiata. L'Hofgarten è una delle mete preferite dagli studenti della vicina Università Ludwig Maximilian di Monaco di Baviera.
Se le condizioni meteo ve lo concedono, fermatevi al Café Tambosi a sorseggiare una bevanda rinfrescante. Le piste di ghiaia del parco sono utilizzate come campi di bocce per tornei amatoriali. Mentre passeggiate per il parco, potrete ascoltare le dolci melodie dei musicisti di strada.
Il parco è aperto tutto l'anno ed è comodamente raggiungibile a piedi dal centro della città o in metro (fermata Odeonsplatz). L'Hofgarten è collegato al'Englischer Garten da un sentiero interno.