Situato nel cuore di Jaipur, il Jantar Mantar è una tappa imperdibile per tutti gli appassionati di scienza e di astronomia. Questo storico complesso include 19 strumenti di osservazione astronomica, che permettevano agli scienziati indiani del XVIII secolo di prevedere le eclissi grazie a una serie di opere architettoniche.
L'astronomia era un campo che suscitava l'interesse di molti antichi imperatori, compresi i moghul, che regnarono sull'India prima dell'occupazione britannica. Gli strumenti astronomici del Jantar Mantar furono commissionati dal maharaja Jai Singh nel XVIII secolo e si ispirarono a un complesso simile situato a Delhi. La disposizione geometrica degli strumenti ricorda in parte la planimetria della città di Jaipur, che circonda il sito.
Esplorate questo luogo considerato patrimonio dell'Unesco con un'audioguida o partecipando a un tour guidato, che vi spiegherà la funzione di tutti gli strumenti. Alcuni di essi sono molto grandi, come il Brihat Samrat, che raggiunge un'altezza di 26,2 metri. Costituito da una scalinata fiancheggiata da due quadranti, la cui angolazione si adatta alla latitudine di Jaipur, questo capolavoro astronomico può determinare l'ora con una precisione di 2 secondi.
Il Kapala Yantra, costruito in mattoni, è in grado di calcolare le coordinate delle stelle. Il Great Ram, uno strumento costituito da due cilindri, si usava per determinare l'azimut dei corpi celesti. Il Dhruva Yantra serviva a determinare la posizione della stella polare ed è caratterizzato da una superficie di ottone.
Il Jai Prakash è un orologio solare costituito da due conche semisferiche che producevano un'immagine capovolta del cielo e permettevano agli astronomi di visualizzare i movimenti dei pianeti. Nelle vicinanze, il Rasivalaya con i suoi 12 gnomoni a raggiera serviva a misurare le coordinate delle varie costellazioni dello zodiaco.
Il Jantar Mantar si trova al centro di Jaipur, vicino al palazzo reale. L'ingresso è libero il lunedì, mentre il resto della settimana occorre acquistare un biglietto per accedere al sito. I tour guidati si pagano a parte e durano circa un'ora. L'osservatorio è aperto tutti i giorni.