L'architettura leccese si esprime attraverso il linguaggio stravagante ed esuberante del Barocco di cui la città è simbolo per eccellenza. Lasciamoci conquistare dalla bellezza delle ricche decorazioni delle sue chiese e dei suoi palazzi. Scopriamo poi la sua anima romana attraverso i maggiori monumenti e quella che fu normanna, bizantina e spagnola. Lecce non finisce di stupire con i suoi riti e il suo folklore, un passato che continua a rivivere nel presente. La città offre al visitatore itinerari di notevole interesse artistico, che culminano con lo scenografico complesso monumentale comprendente il Duomo, il palazzo vescovile e seminario, la cattedrale e la chiesa di S. Croce. Le offerte viaggio a Lecce sono sempre disponibili grazie al clima mite e soleggiato per gran parte dell’anno oltre ad un organizzato sistema di strutture ricettive in grado di soddisfare ogni richiesta.
Lo stile per eccellenza del Seicento con le sue forme irregolari, la sua abbondanza di elementi, l'esuberanza e la stravaganza delle linee è un linguaggio che ricorre nei monumenti del centro storico di Lecce. Lasciamoci catturare dalla meraviglia di queste forme iniziando il nostro itinerario in città dalla Chiesa di Santa Croce, ammirando la facciata che trabocca di elementi, figure antropomorfe, animali, piante, statue sacre e il magnifico rosone dove si susseguono melograni, uve, cherubini alati, allegoria delle stagioni, con la ruota che simboleggia la vita. Proseguiamo in via Vittorio Emanuele per visitare la Chiesa del Gesù, famosa per l'altare maggiore, opera di Giuseppe Cino, fra i più famosi architetti barocchi insieme allo Zimbalo. In piazza Sant'Oronzo, dove la statua del santo protettore svetta da una colonna e si affaccia la Chiesa delle Grazie con due grandi timpani, uno curvilineo e uno triangolare. A pochi minuti di cammino, il Duomo e il suo splendido campanile. La chiesa presenta due facciate, una laterale con ricchi ornamenti ed una frontale in stile barocco leccese, che guarda la piazza. Dello stesso architetto è anche la Chiesa del Rosario, che troviamo non lontano.
Il Barocco leccese carico di simbolismi popolari, si ritrova anche nei monumenti civili, nei palazzi nobiliari. Le forme prendono origine da un linguaggio popolare che affonda le sue radici nella cultura mediterranea, presentando cesti di frutta, forme sensuali o grottesche assieme a simboli della fertilità della terra. Ne incarna un perfetto esempio il Palazzo Loffredo Adorno, caratterizzato dall'elegante cortile a loggia di fronte alla Chiesa di Santa Croce. Anche Palazzo dei Celestini presenta un'elaborata facciata dove sono presenti due ordini di finestre circondate da cornici con ricche decorazioni, oltre che Palazzo Leccio e Palazzo Paladini in via Principe di Savoia. Importante testimonianza del periodo Barocco è anche il Castello di Carlo V, che nonostante abbia origini più antiche, presenta una facciata rifatta secondo i canoni Barocchi leccesi. La costruzione della fortezza fu voluta da Carlo V d'Asburgo, che fece adeguare le antiche mura di difesa cittadine di epoca normanna.
Passeggiando per il centro storico, incontriamo alcuni monumenti che testimoniano il glorioso passato dell’epoca Romana. Sempre in piazza Sant'Oronzo si trova l’Anfiteatro Romano, costruito sotto l'impero di Adriano: l'Anfiteatro è un’enorme struttura del II secolo di cui oggi si può ammirare solo l'arena e l'ordine inferiore delle gradinate. La piazza subì diverse trasformazioni nei secoli e bisogna immaginarla coperta ed adibita a luogo di scambio e commercio, quando ancora si chiamava Piazza dei mercanti. In cima all'Anfiteatro, erge uno dei simboli più famosi di Lecce, il Sedile, un edificio a vetrate in cui si svolgevano riunioni ed udienze a garanzia di trasparenza dell'amministrazione. Attraverso via Augusto raggiungiamo il Teatro Romano e poi Porta Rudiae, uno degli ingressi della città. Se siete interessati ad approfondire la storia della città di Lecce, non potete perdere il Museo Provinciale di Lecce Sigismondo Castromediano, il più antico di tutta la Puglia. Inizialmente allestito nel Convento dei Celestini, presenta al suo interno gran parte dei reperti storici e archeologici che raccontano le diverse epoche attraversate dalla città. Nello stesso edificio è ospitata anche la Pinacoteca con opere che testimoniano le influenze dello stile veneziano e dello stile bizantino sul patrimonio artistico leccese. Mentre un'altra interessante raccolta di quadri si può ammirare alla Pinacoteca Francescana, allestita nel Convento dei Frati Minori.
Lecce ha un fascino sfaccettato, che si esprime nell’architettura barcocca, come nell’ospitalità e nell’enogastronomia. Stile e raffinatezza all'insegna del gusto mediterraneo sono elementi che si ritrovano al Platza oppure da Picton, uno dei ristoranti più famosi di Lecce. La tradizione culinaria più verace si accompagna alla fantasia dello chef che rivisita alcuni grandi classici della cucina leccese. Merita una sosta anche l'enoteca che vanta una ricca selezione di vini locali e famose etichette nazionali. Per gli amanti del dolce, ma soprattutto del gelato, la pasticceria Natale è quasi un’istituzione. Se invece avete la voglia ed il tempo di fare una piccola gita fuoriporta, l’ambiente suggestivo del Castello Monaci merita decisamente una visita. Si tratta di un'antica fortezza dei Seicento circondata da un ampio parco che ospita uno dei ristoranti più rinomati della zona. Elegante ed accogliente, è il luogo ideale per trascorrere qualche ora piacevole con una cena all'aperto, magari a lume di candela. Le offerte viaggio last minute a Lecce ed il Salento vi aspettano per una pausa all’insegna del relax e della cultura.