Inaugurato nel 1934, il parco nazionale Nahuel Huapi è il più antico parco nazionale di tutta l’Argentina, e prende il nome dall’omonimo lago che si trova al suo interno. Con una superficie di oltre 7.000 km², è anche uno dei parchi più grandi della regione, luogo ideale per cimentarsi con rafting, kayak, parapendio, mountain bike e altre attività all’aperto.
Se preferite qualcosa di più rilassante, il parco è disseminato di sentieri escursionistici. Uno di quelli più semplici e rapidi conduce sulla vetta del Cerro Llao Llao in meno di 3 ore, e offre una spettacolare vista dall’alto del lago. Altre due tappe da non perdere sono il Cerro Campanario e la Cascada de los Duendes. Ai più avventurosi e allenati, suggeriamo il sentiero che va da Pampa Linda a Colonia Suiza, per una durata di circa 5 giorni.
La parte ovest del parco è completamente ricoperta da una sconfinata foresta pluviale. Tipici di questa regione sono gli alberi di lenga e il faggio di Dombey, oltre alle xerofite della Patagonia presenti soprattutto nella parte est del parco. Per quanto riguarda la componente faunistica, particolarmente numerosi sono gli esemplari di volpi e giaguari. Ma la mascotte del parco è Nahuelito, versione argentina del mostro di Loch Ness.
A livello di sport, il Cerro Catedral è il punto di riferimento per gli appassionati di sci e rafting, mentre l’associazione Pura Vida organizza arrampicata su roccia, escursioni in mountain biking e non solo. Se siete in cerca di un posto in cui campeggiare, vi segnaliamo Refugio Frey e Refugio Italia.
L’ingresso al parco è a pagamento, mentre l’accesso ai rifugi è gratuito. I sentieri pedonali sono aperti da dicembre a marzo, mentre nella restante parte dell’anno sono chiusi a causa del ghiaccio e della neve.
Il parco nazionale Nahuel Huapi si trova a nord di San Carlos de Bariloche, nella zona centro-occidentale dell’Argentina, ed è facilmente raggiungibile in autobus. Il territorio del parco, che confina con il Cile, è talmente vasto da rientrare sia nella provincia di Neuquén sia in quella di Río Negro.