Siamo arrivati con la navetta di Airgoshuttle dal JFK, prima fermata del gruppo. L'hotel è molto vicino alla fermata della metro di Herald Square quindi comodo per girare l'area di Manhattan. La camera era una family room con due letti matrimoniali da una piazza e mezza cadauna, non particolarmente grande (un solo armadio ad una anta presente). Non era presente il microonde che in teoria avrebbe dovuto essere in camera. Stanza all'ultimo piano (17') con vista direttamente sull'Empire State Building, ad un tiro di schioppo (vista favolosa). Bagno con doccia, abbastanza agevole. TV LCD con parecchi canali, tutti americani (qualche canale straniero non guasterebbe, magari un paio per le nazioni principali dei turisti - italiani, tedeschi, francesi, inglesi,) anche se la tv alla fine la guardi davvero poco. Personale gentile e disponibile in generale, qualcosina in meno per una delle addette alla sala colazioni che si è dimostrata un pelino ostica. Sala colazioni con clima da congelatore (occhio, prevedere sempre una maglietta da utilizzare per salvarsi il collo!), non grandissima, quindi da utilizzare sin dalla sua apertura (6.30) in modo da poter partire al più presto per le escursioni in giro per la città. Città grande, strade grandi, tutto grande. Tranne il cibo, in generale. Con un figlio celiaco abbiamo avuto parecchie difficoltà nel trovare cibi mangiabili (il senza glutine per gli americani non è ancora così compreso - infatti da Eataly parlano di pasta lower glutine(??).