Le sue spiagge attrezzate per ogni evenienza sono caratterizzate da sottili sassolini bianchi e da un mare scosceso con alti fondali che rendono questo tratto di costa un’interessante eccezione rispetto alle altre località balneari lungo il litorale. L’acqua è quella blu del Conero e guardando a riva si vede il verde dei parchi, ideali per una siesta o un picnic all’ombra.
Dal mare arrivano le fortune di questa città e così anche i pericoli in epoca medioevale, per difendere la cittadina dall’assalto dei pirati, fu edificato Castello Svevo, opera più importante che, imponente, caratterizza l’intera città. Concesso al comune da Federico Svevo II nel XIII secolo e completato nel XV, attorno ad esso si sviluppò il nucleo della città. Lo sguardo va a posarsi subito sulla torre principale del castello, detta El Turiò, e sull’imponente torre cilindrica di sud-ovest. Dopo aver goduto la vista sulla cittadina immersa nelle diverse sfumature di verde e di blu si può visitare nella torre principale del castello la Mostra Divi e Dei che espone i reperti rinvenuti dagli scavi archeologici. Sempre rimanendo in questa suggestiva fortezza al primo piano troviamo la Pinacoteca comunale Attilio Morioni con numerosi dipinti del XI e XII Secolo. La corte del castello, meglio conosciuta come Arena Beniamino Gigli, è uno splendido teatro all’aperto dall’acustica perfetta dove si tengono numerosi concerti, festival e rassegne teatrali. Qui, tra i mesi di Luglio e Agosto, l’Arena Gigli Musical attrae numerosi appassionati di musical.
A sud della città si situa l’Area archeologica di Potentia dove resti dell’antica città romana, sculture, ceramiche, iscrizioni, sono state riportate alla luce. La Chiesetta della Banderuola fu edificata nella valle degli Scossicci in memoria del passaggio della Santa Casa della Madonna. Sempre in zona sud sorge l’Abbazia di Santa Maria in Potenza edificata intorno al 1180 dall’ordine dei Crociferi come ospedale per i pellegrini diretti verso la Terra Santa e la Puglia. Oggi è un’abitazione privata, elegante sede di eventi ed esposizioni, ma è possibile visitarla su prenotazione. Della Chiesetta del Suffragio è interessante il portone inciso dall’artista locale Cecco Bonanotte raffigurante i castigati del purgatorio che tendono verso il paradiso, tra queste mura le donne dei pescatori si raccoglievano in preghiera scongiurando la Madonna Addolorata, raffigurata con i patroni degli uomini di mare, Sant’Andrea Apostolo e San Francesco di Paola, per il rientro sicuro dal mare aperto delle imbarcazioni.
Come tutte le cittadine che guardano la costa, sopravvivono riti e tradizioni legati al mondo marino, il rituale di bagnarsi i piedi a conclusione della processione del Venerdì santo di Pasqua, ad esempio, o il rito della Festa della Madonna del Soccorso, che vede sfilare i pescherecci della marineria capitanati dalla barca prescelta per trasportare la Madonna del Soccorso. Questa tela, circondata da una ghirlanda di fiori, raffigura la madonna col bambino, tradizione vuole che fosse stata ritrovata nella rete di un peschereccio scampato miracolosamente ad un naufragio. Per non perdere la memoria storica di questa cultura legata al mare, tramandata oralmente negli anni e sulla quale la città ha fondato la propria esistenza, in via Paradiso azzurro è stato allestito il Museo del Mare.
È dunque naturale che il piatto che caratterizza la cucina porto recanatese sia il Brodetto, piatto unico a base di pesce, principale pietanza dei pescatori in mare. La ricetta storica conosce quattro varianti custodite gelosamente da Fano, Ancona e San Benedetto del Tronto, nella variante di Porto Recanati vede la sostituzione del pomodoro con la Zafferanella, il pregiato zafferano selvatico del Conero, che dona al piatto un aspetto dorato. Per celebrare questa tradizione è nata la Settimana del Brodetto di Porto Recanati che si tiene dal 14 al 21 Giugno.
Questa cittadina è famosa anche per avere una fitta rete di piste ciclabili che permettono di visitare il lungomare e le colline circostanti, offrendo una prospettiva diversa su questi paesaggi, che consente di immergersi della natura nella cornice del Parco naturale del Conero. Con un viaggio last minute a Porto Recanati il viaggiatore si immerge nei colori intensi e sorprendenti della punta del Conero e nelle sue tradizioni marine che fanno rivivere il passato a ritmo delle onde.