La Rota Grande è immersa in 12.000mq di olivi secolari e macchia mediterranea, situata a pochi passi dalle spiagge bianche dello Jonio e dalle scogliere di Leuca.
La Rota Grande di circa 90mq interni e, ha un living con cucina attrezzata, 2 camere da letto ,un bagno realizzato in tadelak e materiali naturali. Nel living c’è un extra bed.
All’esterno un grande patio attrezzato con divani in muratura e un grande tavolo per lunch a dinner .
Free wi-fi per gli ospiti.
Le tariffe includono cambi biancheria settimanali e pulizia finale.
Manutenzione e pulizia giardino .
Tutta la proprietà è recintata.
Disponibili su richiesta baby sitter, lezioni individuali di yoga e di pizzica salentina, catering a casa da trattorie locali, escursioni in battello, noleggio auto e motorini, servizio di pick up dall'aereoporto.
La Rota Grande è situata a pochi passi dalle spiagge bianche dello Jonio e dalle scogliere di Leuca, riassume nella sua essenza tutti i colori, i sapori e gli incanti del Salento.
“Rota” sta per “Ruota o Cerchio” e indica la pianta circolare delle pagliare.
Costruita con il restauro di due antiche pagliare datate circa 300 anni, ombreggiato da ulivi secolari argentati, offre un'ospitalità tranquilla e meditativa, tra le mura fresche e antiche delle abitazioni, offrendo agli ospiti la possibilità di godere dalla terrazza lo splendido tramonto sul mare, rilassarsi nella zona piscina, o passeggiare nella macchia mediterranea dall'atmosfera fatata, alle spalle delle costruzioni in pietra.
Il Salento è una terra di miraggi, piena di dolcezza, cosparsa di ulivi, mandorli e fichi d'india che si fondono con la musica, la danza, l’arte e le tradizioni di un popolo estremamente ospitale.E' una penisola quasi tutta piana, con le capanne dei pastori, dette pagliare, costruite a forma di cappello conico. E la pianura su cui le pagliare sorgono è tutta marina, spazzata dai venti tra l’alba del mar Adriatico e il tramonto del mar Jonio.Da Otranto attraverso la costa rocciosa, a picco sul mare Adriatico, punteggiata da grotte da scoprire via mare, alla terra di Leuca, dal greco “Bianca” con le sue splendide ville moresche, alle sconfinate bianchissime spiagge dello Jonio con il tramonto nel mare, sino a Gallipoli dal greco “La città Bella”, col suo splendido centro storico,per continuare sino all’oasi di Porto Selvaggio.Il Barocco leccese,espressione architettonica del Basso Salento, offre agli appassionati uno splendido percorso d’arte che parte da Lecce per toccare quasi tutti i centri storici dei molti paesi.
La tradizione gastronomica onora la cucina mediterranea attraverso l’utilizzo di una varietà di piatti basati su paste e pane fatti in casa, verdure, dolci dal vago sapore orientale.
La musica e la danza, tradizionalmente conosciute come “La Taranta” e “la Pizzica”, affondano le proprie radici nel lontano passato ove erano vissute come forme terapeutiche di liberazione dal “Morso del ragno Tarantola”, in realtà espressione di disagi sociali e psichici. Oggi queste eredità musicali si sono trasformate in una vera forma d’arte che durante le calde notti dell’estate salentina riempie le piazze di tutti i centri, accompagnata da sagre di paese, fuochi d’artificio, bande musicali e imponenti “luminarie” nelle feste patronali ove i turisti si perdono tra le migliaia di abitanti del luogo che danzano per tutta la notte.