Il mare e il porto hanno condizionato, fin dalle sue origini, lo sviluppo della città, il suo carattere urbanistico, ma anche la sua fisonomia culturale, da sempre crocevia di culture e religioni che hanno rappresentato un modello di convivenza fin dai tempi dei Medici. Quanti sceglieranno di concedersi le vacanze a Livorno potranno scoprire uno dei tratti di costa più belli della Toscana.
La casata dei Medici creò qui una città ideale, progettata dall’architetto più influente del Rinascimento italiano: Bernardo Buontalenti. Proprio nel mezzo del regolare reticolo buontalentiano si apre la Piazza Grande, progettata nel ‘500 come polo della vita civile della città. Questa piazza venne presa a modello dall’urbanista inglese I Jones per la costruzione del Covent Garden londinese. Sul suo lato centrale si trova il Duomo, intitolato a San Francesco e costruito nel 1594. Devastato dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, come la maggior parte della città, il Duomo venne ricostruito secondo le linee originarie. A nordest spicca il Palazzo Comunale, riconoscibile per la doppia scalinata esterna, mentre a est è possibile scorgere il ricostruito Palazzo Granducale. Dalla piazza imboccate l’antica strada del borgo originario, lungo il percorso vi imbatterete nel Palazzo del Governo, dove ha sede l’Archivio di Stato con pergamene del XII secolo. Prendendo invece via del Porticciolo si raggiunge un ponte in marmo che immette sulla via Borra, fiancheggiata da palazzi settecenteschi. Al termine di via Borra, si apre sul fosso Venezia la caratteristica Piazza dei Domenicani, un luogo significativo del quartiere mediceo di Venezia Nuova, che rappresenta un interessante esempio di progettazione spaziale e funzionale applicata a una città portuale, con interessanti scorci di impianto scenografico.
Poco distante sorge la Fortezza Vecchia, imponente complesso fortificato con la vicina Vecchia Darsena, costeggiata dall’ampio viale Pamiglione, che conduce alla centrale piazza con il Monumento dei Quattro Mori. Percorrendo la Via Grande che taglia la città da sud-ovest a nord-est, è possibile visitare il mercato centrale di piazza Cavallotti, che ospita banchi di pesce, fornai e prelibatezze varie. Qui è possibile respirare un’atmosfera livornese autentica. A sud delle darsene si può ammirare la Villa Mimbelli, dotata di un bel parco all’inglese, che rappresenta il polo culturale della città e comprende il Museo Fattori. Non molto lontano si trova il rinomato lungomare con la bellissima Terrazza Mascagni, che di notte sembra proiettarsi senza fine verso il mare. Il lungomare si snoda per diversi chilometri e vi permetterà di ammirare luoghi interessanti, come gli storici stabilimenti balneari, il Castello di Sonnino e la bella Chiesa di San Jacopo di Acquaviva, antico romitorio agostiniano sotto la chiesa si trova la navata della pieve romanica che si apriva su un porticciolo da cui partivano i pellegrini diretti a Santiago di Compostela. La città è nota anche per l’Accademia Navale: pur essendo un luogo destinato alla formazione militare può essere visitata dal pubblico e vi si può ammirare la nave scuola Amerigo Vespucci.
Da ultimo non possiamo non citare i piatti tipici livornesi, numerosi ed eclettici per l’influenza derivante dalla ricca presenza di comunità straniere. Livorno si trova in una delle zone più pescose del Mediterraneo, pertanto può contare su una grande varietà di pesce, ma è anche rilevante l’influenza dei sapori della terra. Vanto dell’allevamento locale è la gallina livornese dalle carni squisite. Da provare anche la trippa e il bordatino e una variante locale del cuscus: piatti della cucina povera, che risale al periodo dei velieri importatori di grano saraceno. Come non citare poi il cacciucco, con le cinque “C” come cinque dovevano essere i tipi di pesce necessari per la sua preparazione. Durante il vostro tour della città non mancate di degustare la cinque e cinque, focaccia di pane ripiena di ceci. Infine tra i dolci, che risentono molto dell’influenza araba, spiccano i fruttini di marzapane, mentre tra i vini, tutti di buon livello, eccelle il Sassicaia, uno dei vini più nobili e cari d’Europa.
Non siete sicuri su quale sia il periodo migliore per raggiungere questa bella destinazione italiana? Approfittate dei pacchetti vacanze a Livorno a luglio in occasione di Effetto Venezia, la manifestazione di arte e musica che si svolge ogni anno nel suggestivo quartiere Venezia.