Oggi l'area è dominata dalle cinque chiese e dal museo che compongono il Santuario di Knock, meta di pellegrinaggio da tutto il mondo per chi spera di rivivere una vicenda che prese il via la sera del 21 agosto 1879.
Tutto ebbe inizio quando due donne del luogo fradice di pioggia vennero spaventate da una visione proiettata sul timpano meridionale della chiesa parrocchiale. Immobili, in un'abbagliante luce bianca, videro Maria, Giuseppe, San Giovanni Evangelista e un agnello sacrificale su un altare. Presto alle due donne si unirono altri 13 abitanti del villaggio e tutti insieme fissarono la scena per due ore mentre calavano le tenebre.
In ambito ecclesiastico venne immediatamente aperta un'inchiesta sull'accaduto e gli incaricati giunsero alla conclusione che i fatti erano veritieri. In seguito si verificarono altri "miracoli" approvati dal Vaticano: molti pellegrini malati e disabili, infatti, dichiararono di essere guariti dopo aver visitato il santuario.
La chiesa parrocchiale originaria non esiste più da tempo, sostituita da una moderna cappella decorata con una scultura dell'apparizione in marmo bianco. Al suo interno, inoltre, è conservato un pezzo di pietra, ormai levigato dal contatto con migliaia di mani e labbra, proveniente dal luogo di culto iniziale.
Accanto sorge la straordinaria Basilica di Nostra Signora Regina d'Irlanda, capace di ospitare 10.000 fedeli, mentre dalla parte opposta di una grande piazza il Knock Museum illustra tutta la storia della miracolosa apparizione del 1879. Entrambe le attrazioni sono inserite nella maggior parte dei pacchetti vacanze a Knock.
