Il trullo sovrano fu fatto costruire nella seconda metà del XIX secolo dalla famiglia di un sacerdote e, nel corso degli anni, è stato adibito a diversi utilizzi. È servito, infatti, da abitazione, cappella e sede di una confraternita religiosa. Alla fine del XIX secolo, inoltre, al suo interno sono state a lungo custodite le spoglie di due santi. Oggi il trullo sovrano è aperto al pubblico. Non lasciatevi sfuggire l’opportunità di visitare gli interni di questa singolarissima abitazione.
Scoprite tutto quello che c’è da sapere sull’interessante evoluzione architettonica di questa tradizionale costruzione in pietra. Le primissime testimonianze di trulli risalgono al periodo preistorico. Nella sola Alberobello ce ne sono più di 1000!
Il trullo sovrano fu costruito nella prima metà del XVIII secolo. Si tratta del più grande di tutta Alberobello e dell’unico esemplare con pavimento sopraelevato. Con i suoi ben 14 metri di altezza da terra, questa antica costruzione domina l’intera zona circostante. Fate un salto all’interno del trullo per visitarne le eleganti camere, alcune delle quali arredate con mobili d’epoca.
Nella sala da pranzo potrete ammirare un grazioso caminetto, che corrisponde alla parte più antica della struttura. La parte più piccola, invece, è la camera da letto. Nella parete ci sono due nicchie, nelle quali il sacerdote che abitò all’interno del trullo teneva un calice e altri oggetti sacri.
Una scalinata di ben 23 gradini, quasi un’anomalia per un trullo, vi condurrà al piano superiore, in passato adibito sia a camera da letto sia a spazio comune per la tessitura. Della struttura fanno parte anche una cucina principale e un cucinino.
Il trullo sovrano si trova a pochi passi dalla Basilica dei Santi Medici ed è facilmente raggiungibile da qualsiasi punto della città. Il trullo è aperto tutti i giorni e l'ingresso è a pagamento. Sono previste riduzioni per i bambini di età inferiore ai 12 anni.