Varese è una delle caratteristiche città giardino che furono progettate tra il XVIII e il XX Secolo in concomitanza con lo sviluppo industriale. Ampi parchi e giardini furono progettati per intessere lo sviluppo urbano con quello naturale. A dimostrazione di ciò, le numerose ville di Varese sono abbracciate da magnifici parchi e giardini. Si impone allo sguardo del visitatore la Villa Andrea Ponti, il giardino all’italiana di Villa Toeplitz fa da preziosa cornice a quella che è considerata da molti la villa più bella della città. Qui vicino è stata eretta l’antichissima Villa Menafoglio Litta Panza. Un parco all’inglese circonda invece Villa Baragiola, oggi aperto al pubblico.
Il Castello di Belforte domina il promontorio omonimo, la sua architettura in attesa di restauro è di particolare importanza per il territorio in quanto esempio di fortificazione d’epoca preromana. È degno di nota anche il Castello Mantegazza il cui parco è considerato un importante giardino botanico grazie alla ricca varietà di specie vegetali. Un’altra area naturale significativa per i ‘varesini’ ed i ‘varesotti’, così vengono chiamati rispettivamente gli abitanti del centro e della periferia, è il vasto giardino botanico del Parco Luigi Zanzi le cui rive orlate di canneti del lago varesino offrono un lido balneare durante le calure estive. Oltre i confini urbani inizia il maestoso Parco Regionale Campo dei Fiori che si estende per oltre cinquemila ettari comprendendo il Monte Martica ed il Monte Campo dei Fiori le cui alture fiorite si stagliano sullo sfondo del Lago di Varese. Da sempre rinomate mete turistiche, la rete di sentieri che portano ai celebri monti sono costellate da piccoli borghi, grotte e monumenti che racchiudono le tradizioni contadine e la storia del territorio.
Imperdibile il Sacro Monte di Varese, noto anche come “Fabbrica del Rosario”, una via sacra da percorrere a piedi Risalente al tardo Cinquecento la quale snodandosi per due chilometri conduce il pellegrino a ciascuna delle 14 cappelle votive dedicate ai “Misteri del Rosario” fino a giungere al quindicesimo Mistero, la visione della Vergine incoronata in paradiso, rappresentato dal Santuario a fine percorso. Qui a 800 metri di dislivello si è accolti dall’acqua sorgiva della Fontana del Mosè nella località di Santa Maria del Monte. Lungo questo percorso protetto e riconosciuto come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO è possibile tornare indietro nel tempo e ripercorrere a piedi i passi dei pellegrini che hanno intrapreso il cammino, in alternativa è disponibile una funicolare in stile liberty oppure si può fare una tappa in macchina fino alla prima cappella. Una volta giunti a Santa Maria del Monte è possibile proseguire il cammino nel tempio naturale del sopracitato Parco di Campo dei Fiori raggiungendo il Monte Tre Croci e l’Osservatorio Astronomico
I percorsi naturalistici e le visite al patrimonio artistico e culturale non possono dimenticare la scoperta e riscoperta della celebre tradizione vinicola che il territorio di Varese offre abbondantemente da millenni. Vini che da sempre accompagnano i piatti tradizionali locali quali gnocchi, polenta, zuppe, risotti, risaltando i sapori semplici ma generosi delle ricette profondamente radicate nelle tradizioni contadine. Natura, arte e storia non possono che essere motivi più che sufficienti per prendere in considerazione le offerte last minute a Varese.