La Villa imperiale Katsura è stata costruita sulle rive del fiume omonimo dal principe Toshihito nel XVII secolo. Il suo aspetto è ispirato alle descrizioni contenute nel romanze dell'XI secolo Genji monogatari. Con la sua costruzione, il principe Toshihito sperava di ricreare in modo dettagliato l'ambientazione del suo libro preferito, che includeva giardini, case da tè e ville che oggi si possono ammirare in questo sito. Dopo la morte di Toshihito, il progetto proseguì sotto la direzione di suo figlio, che volle aumentare le dimensioni del giardino e il numero delle case da tè. Durante il XX secolo, la villa è stata citata nel libro dell'architetto tedesco Bruno Taut ed è stata molto apprezzata dagli architetti modernisti come Le Corbusier e Walter Gropius. Sebbene non sia permesso entrare nell'edificio, vale comunque la pena di fare un viaggio alla Villa imperiale Katsura per ammirarne gli esterni e scorgere gli interni disadorni e geometrici tanto amati dai modernisti. All'arrivo sul posto, guarderete un video informativo sulla villa e ascolterete alcune regole da seguire durante la visita, che includono i luoghi dove è consentito fotografare. I tour guidati hanno un commento in giapponese, ma sono disponibili audioguide in inglese. Il sito include quattro case da tè, realizzate in materiali rustici. Ognuna di esse è stata progettata per ottenere un effetto diverso. Il padiglione con l'apertura circolare permette di vedere il riflesso della luna piena sul laghetto durante l'equinozio autunnale, mentre il padiglione dedicato ai fiori è circondato da alberi di ciliegio e vanta il miglior panorama sulla villa. Nei giardini, potrete assistere ad attività molto antiche. Le varie zone del giardino sono separate tra loro da recinti di bambù e cancelli. Nei mesi invernali, le palme da sago vengono avvolte nella paglia per proteggerle dal freddo. Sebbene la visita alla Villa imperiale Katsura sia gratuita, occorre prenotare con qualche giorno d'anticipo presso il centro visitatori delle residenze reali, situato al centro di Kyoto. Per richiedere il permesso, occorre presentare il passaporto. Di solito, la villa è aperta solo nei giorni feriali. Sì può raggiungere in autobus dalla stazione di Kyoto, la principale della città.