By Expedia Team, on October 19, 2016

11 cose da vedere a Berlino

“Per cominciare ti proponiamo 11 indirizzi, indispensabili per cogliere, almeno in parte, il fascino poliedrico della città. Cosa vedere a Berlino!

Non è facile dire auf wiedersehen a Berlino, alla magnetica Potsdamer Platz, all’odore di wurstel e crauti dei “barbecue ambulanti”, ai simpatici Ampelmännchen, gli “omini dei semafori” divenuti oggetti di culto dell’ex Germania dell’Est. Passeggiare tra i suoi monumenti significa immortalare una capitale nella quale distruzione e divisione si conciliano con un senso di memoria e di riscatto. La città rapisce con il suo panorama eccentrico e cosmopolita, in cui l’architettura d’avanguardia convive con le rovine gotiche e postbelliche. Ecco cosa vedere a Berlino.

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Un’ampia e panoramica veduta di Berlino al tramonto. Photo credit: Shutterstock

### 6. Tiergarten e Friedrichshain: il cuore verde di Berlino

Il Tiergarten sta a Berlino come il Central Park sta a New York. Questa ex riserva di caccia dell’alta nobiltà, buen retiro dei berlinesi nelle giornate di sole, si trova proprio al centro della città, nell’omonimo quartiere.

Per leggere un libro sulla riva di un laghetto, optate, invece, per il Friedrichshain, il parco comunale più antico di Berlino. Da non perdere la “fontana delle favole”, un suggestivo omaggio ai Fratelli Grimm.

Un romantico angolo di Tiergarten a inizio autunno. Photo credit: Shutterstock

Un romantico angolo di Tiergarten a inizio autunno. Photo credit: Shutterstock

### 7. Il Muro

Una doppia fila di ciottoli, simile a una dolorosa cicatrice, traccia il percorso del Muro attraverso la città. Dalla East Side Gallery alla Bernauer Stra_ß_e potrete percorrere il vostro itinerario alla scoperta di monumenti commemorativi che raccontano la storia della città. L’East Side Gallery, una galleria a cielo aperto sulla riva del fiume Sprea, con i suoi 1316 metri, è la più lunga sezione di Muro intatto tuttora esistente. Dopo la caduta, centinaia di artisti provenienti da tutto il mondo tradussero l’euforia e l’ottimismo di quegli anni in un colorato mix di slogan politici e visioni artistiche, con oltre 100 murales.

Poco distante si trova il Checkpoint Charlie, tra il 1945 e il 1990 un importante posto di blocco tra il settore sovietico e quello statunitense. Immaginate il cantante Lucio Dalla, seduto su una panchina di fronte a questo monumento, trarre ispirazione per il testo del brano Futura o i carri armati sovietici e statunitensi fronteggiarsi nel momento culminante della crisi di Berlino, in quel lontano 1961.

Frammenti del Muro di Berlino, East Side Gallery. Photo credit: Alamy

Frammenti del Muro di Berlino, East Side Gallery. Photo credit: Alamy

### 8. Alexander Platz

Faccio quattro passi a piedi fino alla frontiera” scriveva Milva in un brano, cantato anche da Franco Battiato, dal titolo Alexander Platz. E sembra quasi di vederla tra le strofe, questa piazza, la più grande di Berlino, storicamente centro della parte orientale della città, con il suo gelo e la sua solitudine, prima dell’unificazione. Questo ex mercato del bestiame è oggi un’importante area commerciale. Con l’Orologio del Tempo del mondo, la “Casa dell’industria elettronica”, la “Fontana dell’amicizia tra i popoli”, la piazza, che ha dato il titolo all’omonimo romanzo di Alfred Döblin del 1929, è una tappa obbligata. Al centro di Alexander Platz, la Torre della televisione, con i suoi 368 metri, è l’edificio pubblico accessibile più alto d’Europa. In soli 40 secondi, grazie a un veloce ascensore, i visitatori possono raggiungere la sfera in acciaio che regala una vista spettacolare sulla città.

### 9. Berliner Dom, la sontuosa cattedrale degli Hohenzollern

Vale la pena di salire fino alla sommità della cupola in rame della cattedrale di Berlino anche solo per immortalare la città dall’alto. Il Duomo fu costruito per iniziativa di re Guglielmo IV che volle conferire alla casata degli Hohenzollern una cattedrale più sontuosa rispetto alla precedente.

### 10. Il Giardino zoologico

Zoologischer Garten è la fermata del Giardino zoologico più antico della Germania. La stessa, lungo la linea U2 della metropolitana, che conduceva Bono Vox e il suo gruppo agli Hansa Studios da dove sarebbe uscito il rivoluzionario album Achtung Baby.

Questo giardino zoologico, tra i più estesi e antichi della Germania, fondato da re Federico Guglielmo IV nel 1844, ospita circa 18mila specie provenienti da tutto il mondo, dal pinguino all’orso polare, dalle giraffe ai rettili.

### 11. Il Palazzo del Reichstag

All’Imperatore Guglielmo I il Palazzo del Reichstag non piaceva. Eppure oggi la cupola in vetro del Reichstag, dal 1999 sede del Bundestag, il Parlamento tedesco, è divenuta l’emblema architettonico di Berlino. Dalla terrazza, soprattutto di notte, si gode di una vista spettacolare sulla città.

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