Cosa vedere a Firenze, tra arte, cultura e lifestyle
“Le cose da vedere a Firenze fra arte e artigianato: il Duomo, Palazzo Pitti, i Giardini di Boboli, i laboratori a Santa Croce e gli orafi a Ponte Vecchio.
### I monumenti con la M maiuscola a Firenze
A cominciare dallo spettacolare Duomo, con la sua cupola realizzata dal Brunelleschi e le porte del battistero di San Giovanni – di fronte a Santa Maria del Fiore – realizzate dal Ghiberti. Accanto, il bellissimo campanile di Giotto con i suoi 414 scalini da salire per arrivare in cima. Arrivati nella bellissima piazza della Signoria, ammirerete la fontana del Nettuno e la Loggia dei Lanzi con le stupende sculture del Cellini e del Giambologna. Poi Palazzo Vecchio, eretto nel XIII secolo, dove resterete senza fiato visitando il Salone dei Cinquecento, e in cima alla Torre d’Arnolfo ammirerete una splendida vista della città.
Santa Maria Novella, accanto alla stazione ferroviaria, è un’altro monumento imprescindibile, con i suoi capolavori opera di Giotto, del Masaccio, di Filippo Lippi tra gli altri, e i suoi incantevoli chiostri. Come non citare, infine – ma ci sarebbe moltissimo altro da citare, Firenze è uno scrigno zeppo di tesori! – la Basilica di Santa Croce, esempio di arte gotica italiana al suo apice.
### La città di Firenze vista dall’interno
Uno dei musei più importanti al mondo, la Galleria degli Uffizi è una tappa fondamentale per capire l’arte occidentale dal XII al XVIII secolo, ammirando dal vivo le opere di Botticelli, Rembrandt o Raffaello, solo per dirne un paio. La Galleria Palatina e la Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti conservano anch’esse grandi capolavori.
Prenotando con vasto anticipo è possibile percorrere l’impressionante Corridoio Vasariano, che partendo dagli Uffizi arriva fino a Palazzo Pitti, oltre l’Arno, e che conserva la più grande collezione di autoritratti al mondo. Se siete venuti a Firenze per ammirare il David di Michelangelo, ricordate che quello in piazza della Signoria è solo una copia, l’originale si trova alla Galleria dell’Accademia.
### Firenze open air
Il Giardino di Boboli è connesso a Palazzo Pitti, quindi a seguito della visita di quest’ultimo, se il tempo lo permette, è molto gradevole passeggiarvi, godendo della vista dei suoi laghetti, delle fontane e delle grotte. Inoltre, il giardino ospita il museo degli Argenti, la Galleria del Costume e il museo delle Porcellane. Ponte Vecchio è il simbolo di Firenze, e va attraversato anche se non avete la passione per i gioielli.
### Lo shopping che dà soddisfazione
La zona di via Tornabuoni è quella dei grandi nomi, ma il prêt-à-porter più chic e le catene di abbigliamento mainstream si incontrano in via de Calzaioli. Il chiostro della chiesa di Santa Croce ospita la Scuola del Cuoio, dove si può ammirare dal vivo l’arte degli artigiani, e la zona pullula di tanti altri piccoli laboratori. Per le scarpe, via de Cerretani o la zona dell’Oltrarno, dove si trovano calzature confezionate a mano di fattura squisita. Per i gioielli, senza dubbio bisogna recarsi a Ponte Vecchio, e lasciarsi incantare dalle vetrine degli orafi, anch’essi radunati lì da secoli.
Per gli acquisti gastronomici, non si sbaglia andando al Mercato Centrale, valido anche nei giorni di pioggia perché coperto. Infine, chi ha la passione dell’oggettistica e dell’antiquariato deve recarsi nella zona di Borgo Ognissanti.
#### Photo credit
Foto di copertina: Panorama di Firenze da Piazzale Michelangelo – Under Creative Commons license CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/deed.it) – http://www.panoramio.com/photo/368649“
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