By Expedia Team, on February 16, 2017

Guida al Deserto del Sahara

“Cosa fare e cosa vedere nel Sahara. Viaggio in Africa nel deserto di sabbia più grande del mondo. Tutte le attrazioni fra distese di dune di sabbia rossa.

### 1. Il Deserto del Sahara

Talmente grande da coprire più di dieci stati dell’Africa settentrionale, il Sahara distende la sua coperta di dune di sabbia rossa su un territorio di 9 milioni di km². Proprio per la sua vastità, contrariamente da quello che si pensa, il Sahara presenta diversi tipi di paesaggi: ci sono ovviamente le caratteristiche dune di sabbia fine (chiamato Erg), ma anche strati di detriti e ciottoli (il Serir) e rocce affilatissime scolpite dalle raffiche del vento, in lingua locale detto Hammada.

### 2. Cosa vedere

Non solo distese di sabbia dunque nel Deserto del Sahara, ma tante curiose attrazioni, come i bizzarri e imponenti paesaggi di roccia rossa del Ciad, dove si susseguono gole e profondi canyon, da cui fa capolino l’Aloba Arch, l’arco di roccia più alto del mondo: è strabiliante non solo per i suoi 77 metri di altezza, ma anche perché al di fuori del Colorado (USA) è molto difficile trovare le caratteristiche geologiche per questo tipo di formazioni.

Guida al Deserto del Sahara - Photo by David Stanley

L’Aloba Arch è alquanto insolito rispetto al paesaggio e alla morfologia del Sahara – Guida al Deserto del Sahara – Photo by David Stanley

Sono quasi duecento le Piramidi di Meroe – anche se molte in rovina -, arrivate fino a noi. Si trovano in quello che veniva chiamato Deserto di Nubia (da cui il nome “nubiane”) che corrisponde all’odierno Sudan, e furono costruite durante i regni dei Kush, civiltà che abitavano questa parte della Valle del Nilo parallelamente alle prime dinastie del Regno egiziano.

Le Piramidi di Meroe sono quasi duecento - Guida al Deserto del Sahara - Photo by Wufei07

Le Piramidi di Meroe sono quasi duecento – Guida al Deserto del Sahara – Photo by Wufei07

In Egitto in corrispondenza alla Despressione di Farafra ci si trova improvvisamente in mezzo ad un panorama completamente diverso: le sfumature calde che vanno dal giallo all’arancione della sabbia sahariana lascia il posto al bianco del White Desert. Questa grande fetta di Sahara che si estende tra le oasi di Bahariya e Farafra presenta un mare di sabbia bianca tutto punteggiato di blocchi di calcare e gesso lavorati e modellati dal vento del deserto.

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Un paesaggio sureale quello del Deserto Bianco in Egitto – Guida al Deserto del Sahara – Photo by Silviapef

### 3. Itinerari ed escursioni

L’area occupata dal Sahara presenta diverse “ecoregioni” al suo interno, ognuna delle quali ha caratteristiche specifiche date da differenti condizioni climatiche.

Il deserto marocchino racchiude il Deserto dell’Erg Zahar con rocce vulcaniche, dune di sabbia e pianure aride seccate dal sole. Un’esperienza davvero unica: si trovano qui infatti le più grandi dune di tutta la zona. La vista sul paesaggio desertico tutt’intorno è a dir poco stupefacente: la vegetazione è davvero scarsa, e l’aria del deserto rende le distanze impossibili da valutare con panorami a perdita d’occhio che si fanno quasi liquidi nel calore. In Marocco è possibile fare trekking sulle basse dune, sia a piedi che in groppa ad un cammello, o avventurandosi sui 4167 metri del Monte Toubkal, la più alta montagna del Nord Africa.

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I cammelli sono fedeli compagni per le escursioni nel deserto – Guida al Deserto del Sahara – Photo credit Pixabay

Lo sterminato Sahara libico è un’eccezionale combinazione di caratteristiche naturali ed artistiche: è sorprendente quanto il paesaggio della Libia sia piacevolmente mediterraneo nell’area attorno alla costa. Ad est, nella regione di Jebel Akhdar, l’arida sabbia lascia il campo ad una vegetazione verdeggiante, ma basta dirigersi verso il Fezzan per trovare dune e cammelli, come ogni viaggio nel Sahara che si rispetti. Non dimenticate di visitare le incisioni rupestri dell’uadi Mathendush e le pitture preistoriche nascoste tra le rocce dell’Acacus.

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Una delle oasi in Libia – Guida al Deserto del Sahara – Photo by Gero73, via Pixabay

### 4. Quando andare

Il periodo migliore per visitare il deserto del Sahara va da ottobre a marzo, quando le temperature di giorno sono più clementi per poter effettuare in sicurezza escursioni e trekking.

### 5. Come arrivare

Essendo un’area molto vasta, sono molti i punti di accesso per visitare il Sahara: la prima e forse più difficile cosa da fare è decidere cosa vedere, in quale paese addentrarsi. Per arrivare in Marocco la Royal Air Maroc vola a Casablanca da Milano e Ryanair giunge a Marrakech da Roma e Bergamo e a Fez.

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#### Photo credit

Foto di copertina: Una delle oasi in Libia – Guida al Deserto del Sahara – Photo by Gero73, via Pixabay

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