By Expedia Team, on July 14, 2017

Le 5 migliori vacanze trekking in Europa

Le mete più belle nel Vecchio Continente per le vacanze trekking. Dalla Svizzera alla Slovenia, 5 destinazioni per camminare nella natura in estate!

La varietà dei paesaggi europei è probabilmente unica al mondo. Dai fiordi norvegesi alle isole del Mediterraneo, dalle vette delle Alpi alle scogliere dell’atlantico. Inoltre il “Vecchio Continente” offre all’escursionista una rete di sentieri e percorsi escursionistici segnati che non si ritrova in nessun altra regione della Terra. Del resto in Europa sono nati l’alpinismo e il turismo montano e ancora oggi questa è la patria dell’escursionismo. Ecco allora le nostre mete preferite per le vacanza trekking!

### 1. Svizzera. Nel cuore delle Alpi

Impossibile annoiarsi

Può sembrare banale, ma non si può partire per questo viaggio attraverso i “paradisi escursionistici” europei, senza fare tappa nel cuore della catena alpina, in un paese dove i sentieri e i percorsi pedonali sono addirittura inseriti della Carta Costituzionale . Sono oltre 60.000 i km di sentieri (divisi in nazionali, regionali e locali) della Confederazione: si va dalle facili camminate alle porte delle città e intorno ai laghi, agli scenari alpini più famosi, come quelli dell’Oberland, della conca di Sass Fee, del Monte Bianco e dell’Engadina.

Per chi ama immergersi in ambienti di alta montagna, al cospetto di rocce e ghiacciai, è da non perdere i sentiero che conduce ai margini dell’Aletsch Glacier, il più grande ghiacciaio delle Alpi, così come ricchi di scenari grandiosi sono la Lötschental nell’Oberland e la Morteratschtal in Engadina.

Per chi vuole affrontare un trekking di più giorni, molto interessante è il Tour des Dents du Midi, vicino a Martigny. Non dimentichiamo infine che la Svizzera è attraversata anche da vie storiche e antiche strade, come la stessa Via Francigena, o come le meno note (almeno per gli escursionisti italiani) ma ancora più emozionanti Stockalper, che transita dal Passo del Sempione o la Via Spluga, che collega Thusis a Chiavenna.

Il sentiero sul bordo dell'Aletsch Glacier (foto Pixabay)

Il sentiero sul bordo dell’Aletsch Glacier (foto Pixabay)

### 2. Corsica. A piedi ne “L’isola di bellezza”

Per un’estare sorprendente

Non a caso viene chiamata l’Ile de Beauté e in effetti la Corsica è un vero e proprio concentrato delle bellezze sorprendenti del Mediterraneo. Questa isola non è solo circondata da spiagge spettacolari e da un mare cristallino, ma ha un cuore di aspre montagne, selvagge vallate, impetuosi torrenti, boschi silenziosi, dove si potrebbe camminare per una vita intera. In questo continente in miniatura, senza dubbio il percorso più frequentato e famoso è l’ormai mitico GR20, il trekking che percorre la dorsale principale dell’isola da nord a sud, da Calenzana a Conca in 16 tappe perfettamente segnate e provviste di punti d’appoggio.

Per un approccio più dolce ai sentieri della Corsica, si possono affrontare anche i più brevi trekking “Mare-Monti” (5 percorsi), o anche soltanto raggiungere, con un’escursione di un giorno, alcune mete imperdibili come il Lago di Capitello nella Val Restonica, le falesie di Bonifacio, il deserto di pietra di Punta Stranancione.

Lungo il GR20, tra le guglie di granito della Corsica (foto Pixabay)

Lungo il GR20, tra le guglie di granito della Corsica (foto Pixabay)

### 3. Pirenei. Due versanti e mille sorprese

Per chi cerca montagne da riscoprire

La vicinanza e la bellezza delle Alpi, fanno spesso dimenticare, anche agli escursionisti più attenti, che tra Francia e Spagna, a brevissima distanza da città molto frequentate dal turismo internazionale e raggiunte da flotte di voli low-cost, come Barcellona, San Sebastian, Tolosa e Bayonne, si elevano i Pirenei, a torto considerati i fratelli cadetti delle Alpi, e che invece presentano una varietà di paesaggi davvero sorprendente, dove altipiani erbosi si alternano a circhi glaciali e imponenti pareti rocciose svettano su antichi borghi medievali.

Se certamente gran parte del turismo di massa si ferma al Cirque de Gavarnie, sul versante francese del Monte Perdido, altrettanto entusiasmante è la risalita della Val d’Ordesa sul versante spagnolo, che culmina con la visione della cascata detta Coba de Caballo o l’escursione, adatta anche alle famiglie, che conduce al Refuge d’Arrémoulit, nel dipartimento francese dei Pyrénées-Atlantiques.

Senza dimenticare che anche i Pirenei hanno le loro spettacolari alte vie, la GR10 e la GR11, che percorrono tutta la catena, con andamento pressoché parallelo dall’Atlantico al Mediterraneo, per un totale di 900 chilometri, percorribili, a seconda della lunghezza delle singole tappe, da un minimo di 30 giorni a un massimo di 60.

Il Cirque de Soaso, nel Parco Nazionale di Ordesa (foto Andrea Greci)

Il Cirque de Soaso, nel Parco Nazionale di Ordesa (foto Andrea Greci)

### 4. Scozia. L’aspra bellezza del nord

Per chi vuole sognare

Se non vi spaventa un po’ di freddo anche in piena estate, se la pioggia e il vento non vi danno fastidio, un’esperienza senza dubbio consigliata è quella di percorrere alcuni dei numerosi sentieri della Scozia. Senza dimenticarsi di affrontare i trekking con la dovuta preparazione e con materiale adeguato (calzature e abbigliamento termico, antivento e resistente all’acqua), si possono percorrere gli Scotland’s Great Trails, 26 percorsi segnati, che si sviluppano in tutta la Scozia, dalle Highlands ai Borders, dalle scogliere della costa ai rilievi incantati dell’interno più solitario, permettendo di gustare tutte le sfaccettature di una terra densa di storia e di paesaggi magici e coinvolgenti.

Anche per le escursioni in giornata non c’è che l’imbarazzo della scelta. Per esempio, con base a Fort Wiliam, le famiglie potranno seguire le tracce di Harry Potter lungo la facile camminata del viadotto di Glenfinnan, mentre gli escursionisti più allenati potranno raggiungere la massima vetta scozzese, il Ben Nevis. Ma una meta assolutamente da non perdere è l’Isola di Skye, al largo della costa nord-occidentale. Qui sembrerà di essere immersi in un’ambientazione fantasy o in una leggenda celtica, in un continuo mutare di luci e colori, paesaggi e atmosfere.

Atmosfere di fiaba sull'Isola di Skye (foto Pixabay)

Atmosfere di fiaba sull’Isola di Skye (foto Pixabay)

### 5. Slovenia. Alpi da scoprire

Per una vacanza sportiva

Altra regione naturalmente alpina, la Slovenia, seppur molto vicina ai confini italiani, è ancora poco frequentata dai camminatori della penisola. Eppure in questo piccolo stato si sviluppano migliaia di chilometri di ottimi sentieri, dove esplorare valli alpine, gole rocciose solcate da impetuosi torrenti, placidi laghi circondati da magnifici boschi. L’area dello Jezersko e la valle di Logar restituiscono emozioni e panorami simili a quelle che si possono vivere nelle Dolomiti orientali.

Chi vuole rileggere le drammatiche pagine del recente passato della storia europea, può percorrere il Sentiero della Pace dell’Isonzo, mentre gli escursionisti più sportivi e preparati possono affrontare per intero o in parte, l’Alpe Adria Trail, 43 tappe dal Großglockner a Muggia, dalla Carinzia al Veneto, camminando su entrambi i versanti delle Alpi, tra Friuli-Venezia Giulia e Slovenia. Gli escusionisti più esperti, meglio se con un minimo si esperienza alpinistica possono infine salire la vetta più alta della Slovenia, il Monte Triglav, vero e proprio simbolo nazionale, la cui sagoma stilizzata è inserita addirittura nella bandiera.

Alba sulle montagne slovene (foto Pixabay)

Alba sulle montagne slovene (foto Pixabay)

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#### Photo Credit

Foto di copertina: “Lac de Nino- GR20 – De Ciottulu di i Mori à Manganu” by Jean-Baptiste Bellet – Under Creative Commons CC BY 2.0 (https://creativecommons.org/licenses/by/2.0/) – https://www.expedia.it/explore/i-10-migliori-trekking-in-trentino-alto-adige)**”