Parigi in bici: scoprire la rive gauche con il vento fra i capelli

“Itinerario sulla rive gauche a Parigi in bicicletta. Perché la Ville Lumiere in bici è ancora più bella. Consigli e spunti per vedere una città diversa.

È come un eco che rimbalza nella nostra testa, un’immagine troppo familiare: pensiamo ai grandi film del cinema francese, della Nouvelle Vague, scene di vita cittadina, dove la fedele bicicletta non mancava mai. Perché, allora, non giocare a immedesimarsi con i protagonisti dei film di Godard e Truffaut? Prima di affrontare l’itinerario scelto per voi, entriamo nel mood “Parigi in bicicletta”!

### Un caffè su due ruote

Un caffè su due ruote, lo possiamo definire così? Sì, anche se è un po’ riduttivo: Steel Cyclewear & Coffeeshop (58 rue de la Fontaine du Roi) non è solo una caffetteria di ottima qualità, ma anche un negozio di accessori – sia per la bici che per i ciclisti – e soprattutto, un luogo d’incontro per gli appassionati del mezzo: per parlare, scambiarsi opinioni, e perché no, per darsi appuntamento di ritorno da un’uscita o per organizzarne qualcuna.

### Vintage time per amanti della bicicletta!

Biciclette uscite direttamente dagli anni ’70 e ’80, dai colori pastello e i sellini con le molle, sono gli articoli che si possono trovare nel negozio Vélo Vintage (58 rue du Ruisseau). Due ragazzi, amici d’infanzia, hanno deciso di dedicarsi proprio alle due ruote d’epoca proponendo solo perle rare per gentlemen e signore dall’animo d’altri tempi.

Oltre alle eleganti bici da passeggio qui si possono trovare anche vecchie bici da corsa: la cosa migliore è passare in negozio, fare un saluto ad Eddy e Hugo, e provare qualcuna delle loro ricercate proposte.

### Un salto in libreria

Se siete fra quelli che prima di applicarsi direttamente preferiscono informarsi, bisogna fare un salto in libreria: la Ulysse (26 rue St-Louis en l’Île, 4e) è la più antica libreria di viaggio del mondo, aperta nel 1971 dove sicuramente troverete mappe cittadine e fonti d’ispirazione per viaggi su due ruote.

L’échappée belle (71, rue de Nanterre) è un altro posto da ricordare perché, oltre ad un bar, dove potrete gustare deliziosi dolci, propone anche una selezione di libri e video dedicati al mondo del ciclismo.

### Alla scoperta della Rive Gauche a Parigi

Ora siete pronti a giocare a immedesimarvi con i protagonisti dei film di Godard e Truffaut? Parigi ci viene incontro, come sempre, e ci regala tantissimi itinerari, che offrono indimenticabili scorci attraverso i suoi affascinanti quartieri. Noi scegliamo di portarvi alla scoperta della rive gauche.

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### A. Dal Quartiere Latino all’Île de la Cité

Si parte dalla vivace Place Saint-Michel nel Quartiere Latino, per pedalare sul lungo Senna in direzione est fino alla chiesa di Nôtre Dame. Ci addentriamo con molta calma sull’Île de la Cité e, se l’orario lo permette, ci concediamo una prima fermata per un bicchiere di vino rosso oppure una pausa pranzo al Au Vieux Paris d’Arcole (24 Rue Chanoinesse), uno dei ristoranti più antichi della città.

### B. Île Saint-Louis

Recuperiamo la nostra bicicletta e scendiamo verso l’Île Saint-Louis dove oltre a proseguire la nostra pedalata possiamo assaggiare uno dei famosi sorbetti alla crema di Berthillon (31 Rue Saint-Louis en l’Île).

### C. Il quartiere della Sorbona

Attraversiamo il Pont de la Tournelle per raggiungere il quartiere de La Sorbonne, noto per la sua spumeggiante vita intellettuale. Qui possiamo trovare oltre alla prestigiosa università, il Pantheon e la chiesa di Saint-Étienne-du-Mont.

### D. Jardin du Luxembourg: conoscete un posto migliore per riposare?

Proseguiamo lungo la vivace Rue Mouffetard, e perdiamoci tra mercati, cinema indipendenti e le moltissime librerie della zona. Per concludere la nostra escursione cittadina ci possiamo godere il meritato riposo con una crepe nello splendido Jardin du Luxembourg.

### Istruzioni per l’uso: bici e app

Vi trovate a Parigi di passaggio e non avete una bicicletta vostra? Il servizio comunale è a vostra disposizione: potete noleggiare una Vélib’ (www.velib.paris) per il tempo che volete, secondo diverse opzioni di abbonamento. L’iscrizione annuale costa €29 e dà la possibilità di usare le bici quando si vuole, ricordando che i primi 30 minuti sono sempre gratuiti.

Per soggiorni più brevi c’è la possibilità di iscriversi per 1 o 7 giorni, al costo ispettivamente di €1,70 e €8, seguendo le stesse condizioni dell’abbonamento annuale. Tutti i biglietti possono essere acquistati online, e per l’opzione di sette giorni – dal momento che devono essere consecutivi- si può specificare il giorno d’inizio.

E per i più tecnologici, o che semplicemente non si fidano a inforcare una bicicletta senza poter tenere sott’occhio una mappa della città, molte sono le applicazioni che potrete scaricare, come Géovélo, Un Vélo à Paris o À Bicyclette, tutte gratuite per iOS. Oltre a creare e controllare itinerari personalizzati, potrete anche controllare la disponibilità delle Vélib’ o il meteo in città.”