4 mete per un weekend romantico in Toscana

“Da San Gimignano a Volterra fino a Montepulciano: un fine settimana all’insegna del gusto, del benessere e della magia.

Con i suoi paesaggi da cartolina, la Toscana è una delle regioni ideali per un weekend romantico. Tanti i borghi antichi, perfettamente conservati, dove sembra di entrare nel mondo delle favole. Ne abbiamo scelti quattro!

San Gimignano, la città delle cento torri
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Dal sapore medievale, ricca di storia, di cultura e di alti torrioni che svettano tra le colline della Val D’Elsa, San Gimignano è il rifugio perfetto per un weekend fuori dal tempo. Nominata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, la piccola città toscana ha conservato il suo stile feudale grazie alle numerose piazze e alle 72 torri, che ancora oggi testimoniano il suo illustre passato.

### I Musei Civici, il Duomo e la Via Francigena

Per assaporare a pieno le atmosfere del III e IV secolo e ripercorrere i vecchi sentieri della Via Francigena, bisogna incamminarsi verso Piazza del Duomo, fulcro della vita religiosa e politica del tempo, in cui è possibile ammirare il Palazzo Comunale, il Palazzo Vecchio del Podestà con la Torre Rognosa e le due torri gemelle dei Salvucci. Al centro della piazza, si erge imponente anche la Colleggiata di Santa Maria Assunta o detta Duomo di San Gimignano, un esempio di chiesa in stile tosco romano tra le più belle e ben conservate. Costruito intorno al 1100, il Duomo vanta affreschi di Lippo, Federico Memmi e Bartolo di Fedi, che decorano le pareti della chiesa impreziosendone la struttura.

### Vino e formaggi che passione

Le meraviglie di San Gimignano contaminano gustosamente anche l’enogastronomia: la città pullula di piccoli ristoranti dove poter godere di un aperitivo con prodotti tipici o di una cena a lume di candela tra le colline toscane. Per un brindisi al tramonto consigliamo l’Enoteca Gustavo Mescita Vini (Via San Matteo). Il locale propone una vasta scelta di formaggi, affettati e l’immancabile Vernaccia di San Gimignano, vino bianco dall’antica storia e sapore. Per una cena romantica si può prenotare da San Martino 26, nell’omonima via, un luogo elegante e raffinato ricavato da vecchie cantine in uno dei più antichi edifici della città. Per una cena rustica e prelibata in cui godere di una vista mozzafiato bisogna dirigersi al Ristorante Le Vecchie Mura (Via Piandornella a pochi metri della Piazza della Cisterna).

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Montepulciano, città nobile tra i monti Carcianesi
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Arroccata sul crinale del monte omonimo, alto 650 metri, che divide la Val di Chiana dalla Valle dell’Orcia, Montepulciano è uno dei borghi più antichi della Toscana, una fortezza nobile dal fascino unico ed inimitabile, merito di importanti artisti medioevali e rinascimentali come Antonio da Sangallo il Vecchio, Michelozzo Michelozzi ed Ippolito Scalza, che ne hanno definito lo stile.

### Piazza Grande e il Tempio della Madonna di San Biagio

Come San Gimignano anche Montepulciano è caratterizzata da piccoli vicoli in pietra e splendidi palazzi rinascimentali come Palazzo Bucelli e Palazzo Cocconi, che disegnano la strada verso Piazza Grande, epicentro monumentale della città in cui sorgono il Duomo e il Palazzo Comunale. Dalla Torre del Palazzo Comunale è possibile godere di una vista mozzafiato della Val di Chiana. Poco lontano dal centro, sulle pendici del Colle di Montepulciano, si erge silenziosamente il Tempio della Madonna di San Biagio. La chiesa, a croce greca, è opera di Antonio da San Gallo il Vecchio e risale al XVI secolo.

### Il Vino Rosso e Nobile di Montepulciano

Per una pausa ristoratrice non può mancare una visita all’Antico Caffè Poliziano (via Voltaia del Corso 27) un luogo affascinante e lussuoso, caratterizzato da uno stile liberty elegante e raffinato. Ottima location per sorseggiare un the o un Vino Nobile di Montepulciano della Tenuta Valdipiatta contemplando le colline toscane dalla grande vetrata.
Mentre per una cena dal carattere autentico consigliamo l’Osteria Acquacheta (via del Teatro 22) locale storico di Montepulciano dove è possibile gustare piatti semplici ma di qualità tra cui la famosa Fiorentina, regina incontrastata della cucina. Per chi preferisce ambienti più intimi senza perdere il gusto tipico della cucina toscana, può dirigersi verso Le Logge del Vignola (via delle Erbe 6). Il locale, posto di fronte al noto loggiato attribuito al Vignola, presenta due accoglienti sale dove poter assaporare piatti genuini e ricercati accompagnati da ottimi vini locali.

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Volterra, cuore d’alabastro
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Abbracciata da una lunga cinghia muraria del XIII secolo, Volterra è una tipica cittadina dall’aspetto medioevale, che custodisce al suo interno piccoli gioielli urbanistici in pietra d’alabastro, artigianato nobile e artistico ed elemento caratterizzante della cultura e della storia della città.

### La Cattedrale di Santa Maria Assunta e la Fortezza Medicea

La maestosità di Volterra è data dalle sue alte mura difensive: tra queste spicca la Fortezza Medicea, che rappresenta la più grande struttura protettiva della città, composta da due rocche (una Nuova, una Vecchia) edificate tra il 1300 e il 1400 da Lorenzo il Magnifico. Ideata come struttura militare è divenuta in seguito carcere di massima sicurezza e oggi è uno degli simboli più suggestivi e misteriosi della città. Camminando tra le strade nascoste e austere del borgo si giunge in uno spazio aperto di rara bellezza: la piazza dei Priori, che accoglie il Palazzo Comunale, Palazzo Pretorio e Torre del Porcellino, chiamata cosi perché all’interno vi è l’immagine di un maialino. Poco più avanti in Piazza San Giovanni risiede il magnifico Duomo di Santa Maria Assunta, perla del 1120, che costudisce capolavori di Pieter de Witte, Francesco Curradi e Fra Bartolomeo della Porta.

### Profumo di storia nelle specialità locali

Visitare Volterra è anche concedersi momenti di relax davanti ad un buon bicchiere di vino assaporando i profumi della vita circostante: è lo spirito che contraddistingue La Taverna della Terra di Mezzo (via Gramsci 64), ambiente rustico e fiabesco, ricco di prodotti genuini e piatti locali. Per degustazioni di vino, olio, tartufi e pecorino del territorio volterrano ci si può affidare alla Cantina di Fabio (Borgo Santo Stefano 113).
Per la cena il ristorante a conduzione familiare de La Vecchia Lira, è il luogo perfetto che unisce le tradizioni enogastronomiche alle atmosfere eleganti di un locale fermo nel tempo.

Pitigliano, la piccola Gerusalemme di tufo
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Nel cuore della Maremma toscana c’è spazio per un’ultima meta dedicata ad un weekend magico e romantico: Pitigliano, borgo adagiato su una grande rocca di tufo, colpisce per la sua meravigliosa posizione e per i suoi angoli di delicata bellezza e piazze silenziose.

### La Sinagoga e le Vie Cave

Data la storica presenza di una forte comunità ebraica, insediata qui dal XVI secolo, Pitigliano accoglie una meravigliosa Sinagoga, costruita nel 1598 e caratterizzata da stretti vicoli e affascinanti archi che le attribuiscono uno splendore autentico. Il Museo della Cultura Ebraica è il punto d’accesso per le visite alla sinagoga e a tutto il complesso monumentale.
Da non perdere vicino a Pitigliano la visita alle Vie Cave: meravigliosi percorsi stradali scavati nelle colline di tufo dagli Etruschi, che regalano ancora oggi misteriose atmosfere.

### I piatti incontaminati e selvaggi della maremma

Per consumare una cena romantica all’insegna della dolcezza e della semplicità consigliamo La corte del ceccottino (via Vignoli) , enoteca scavata nel tufo che offre piatti originali, come le alici di Cetara e il guttus, formaggio maremmano accompagnato da uva. In alternativa anche la Trattoria il Grillo (via Cavour), nel cuore di una storica torre aldobrandesca, sa soddisfare i palati più esigenti, grazie alla cucina tradizionale a conduzione familiare.

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#### Photo credit

Foto di copertina: Pitigliano – By gari.baldi (Flickr) , via Wikimedia Commons

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