By Expedia Team, on June 6, 2016

Cosa vedere a Vienna, tra parchi, musei ed edifici monumentali

“La capitale austriaca offre meraviglie architettoniche neorinascimentali, barocche, liberty, contemporanee. parchi e musei. Ecco cosa vedere a Vienna.

### Vienna en plein air

Il 2016 è l’anno in cui ricorre l’anniversario del polmone verde di Vienna, il Prater. Ben 250 anni fa Giuseppe II offriva al popolo la sua riserva di caccia, dove nel 1897 venne allestita la ruota panoramica e nacquero i primi chioschi e banchetti di intrattenimento, come la giostra e gli scivoli in legno, conservatisi fino a oggi. Oltre a godervi l’immenso parco e la vista dalla ruota, potrete visitare le mostre dedicate alla ricorrenza, mentre gli amanti del brivido potranno sperimentare l’Olympia Looping, l’ottovolante mobile più grande al mondo, presente al Prater fino a fine agosto.

Di sicuro vale la pena passeggiare lungo i 5 km della Ringstrasse, ammirando le facciate dei monumenti e palazzi più importanti del paese: l’Opera di Stato, il Parlamento, il Municipio, l’Università. Lo stile neorinascimentale di queste strutture era stato ribattezzato proprio ringstrassiano, stile che precedette il boom del Liberty in Austria, decisamente più sobrio. Consigliamo anche una passeggiata sulla Kegelgasse, per ammirare la stravagante e coloratissima facciata del complesso di case popolari Hundertwasserhaus, costruite negli anni ’80 dall’architetto Hundertwasser, a est del centro città (Landstraße).

Per catturare con un sol sguardo tutto il centro città e anche la Foresta Viennese recatevi alla Torre del Danubio ( Donauturmstraße 4): i suoi 252 metri per fortuna sono raggiungibili in ascensore.

La Riesenradplatz, nel Prater, dall'alto della ruota panoramica. By Ralf Roletschek - Own work, CC BY 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=28079724

La Riesenradplatz, nel Prater, dall’alto della ruota panoramica.
By Ralf Roletschek – Own work, CC BY 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=28079724

### Fasti d’altri tempi

Nel complesso di Hofburg si trovano gli Appartamenti Imperiali, oggi trasformati nel Museo di Sissi, in onore dell’amatissima Elisabetta di Baviera dalla cui vita venne tratto il noto film con Romy Schneider. La collezione dei tesori dell’impero vi lascerà a bocca aperta, così come l’annesso Museo dell’Argenteria: sapevano come imbandire a dovere una tavola!

Oltre a essere una meraviglia architettonica (giardini splendidi, non perdeteli), il Castello del Belvedere possiede la più grande raccolta di dipinti di Klimt, tra cui i celebri “Il bacio” e “Giuditta”.

Il Palazzo Schonbrunn è l’attrazione più visitata in Austria. La residenza estiva degli imperatori è un incanto barocco, di cui oltre gli interni – la sala degli specchi, la Gran Galleria, la sala delle cerimonie – sono apprezzati anche l’immenso parco con i suoi labirinti, le fontane e la bellissima Serra delle Palme.

La cattedrale di Santo Stefano, con le sue quattro torri (la più alta, a sud -136 metri- offre una vista impareggiabile sulla città a chi è disposto a salire i suoi 343 gradini) e le meravigliose tegole colorate del tetto che formano gli stemmi dell’impero asburgico, è senz’altro l’attrazione principale di Vienna, una struttura gotica che ha subito numerose modifiche fin in epoca barocca.

La Secessione è uno degli edifici Liberty più rappresentativi dell’epoca. Notevole la cupola rivestita di foglie d’oro (“Il cavolo d’oro” secondo i viennesi”).

La bellissima cattedrale di Santo Stefano è il duomo di Vienna. Di Anna Saini - Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=43729484

La bellissima cattedrale di Santo Stefano è il duomo di Vienna. Di Anna Saini – Opera propria,
CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=43729484

### I musei

Il Leopold Museum è la tappa per eccellenza per gli amanti del liberty, con una grande collezione di opere di Egon Schiele, Klimt e Kokoschka.

L’Albertina ospita le mostre temporanee più importanti, e non è da sottovalutare la collezione permanente, con oltre un milione di stampe e circa 60.000 disegni.

Il Museo delle Belle Arti e quello di Storia Naturale si trovano uno accanto all’altro lungo la Ringstrasse, capolavori neorinascimentali che conservano collezioni notevolissime, il primo con dipinti di Raffaello o Vermeer, il secondo con impressionanti scheletri di dinosauri e la più grande collezione di meteoriti al mondo.

Al Museo di Storia Naturale di Vienna è possibili ammirare lo scheletro di triceraptops horridus. By frank wouters from antwerpen, belgium , België , Belgique - triceraptops horridus, CC BY 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=5588082

Al Museo di Storia Naturale di Vienna è possibili ammirare lo scheletro di triceraptops horridus.
By frank wouters from antwerpen, belgium , België , Belgique – triceraptops horridus,
CC BY 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=5588082

#### Photo credit

Foto di copertina: I Giardini del Castello di Schönbrunn. Di Kiban – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=7716345